Napoli senza Osimhen: la sua assenza è stata davvero decisiva?

Fonte Ssc Napoli

With or without you? Victor Osimhen è arrivato in azzurro nel 2020, sotto la guida di Gattuso. Il nigeriano è migliorato anno dopo anno, fino a diventare capocannoniere della Serie A con all’attivo 21 reti senza calci di rigore. Con Osimhen il Napoli ha disputato 91 gare, in cui ha collezionato 60 vittorie (circa il 66%), 14 pareggi e 17 sconfitte. Senza Osimhen (43 volte) il Napoli ha conquistato 27 successi, 6 pareggi e 10 sconfitte.

In questa stagione il Napoli ha già affrontato sfide senza Osimhen. E’ accaduto tra settembre e ottobre, quando il bomber azzurro ha lasciato il campo durante Napoli-Liverpool. Gli esami strumentali evidenziarono una lesione di secondo grado al bicipite femorale destro. Da quel momento, il Napoli ha disputato 6 gare: Spezia, Torino, Milan, Cremonese, Ajax e Rangers, tutte con ottimi risultati.

Ora, però, la situazione è ben diversa. Osimhen, di ritorno dalla nazionale nigeriana, ha riportato una distrazione muscolare. Una doccia fredda che si è tradotta nel sonoro 4-0 col Milan e nella vittoria sofferta di Lecce.

Perché il Napoli senza Osimhen non è lo stesso che abbiamo ammirato nelle sei gare di inizio campionato? La risposta è semplice. Il Napoli di inizio campionato non aveva la stessa pressione di questo periodo. In questo momento gli azzurri sono chiamati a difendere un seppur ampio vantaggio, sono diventati la squadra da battere e ora c’è il doppio confronto in Champions League. L’assenza di Osimhen è relativa, una stagione è lunghissima e anche la squadra più vincente ed esperta d’Europa può inciampare in alcune gare. C’è solo da ammirare e sostenere una squadra che per la prima volta nella sua storia è riuscita ad accedere ai quarti di Champions e, nonostante la rivoluzione di quest’estate, ha un così ampio vantaggio dalla seconda classificata. Calma.

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