Il Corriere della Sera fa il punto sulla panchina azzurra. Quella per Antonio Conte è stata definita dal quotidiano la “magnifica ossessione” di Aurelio De Laurentiis. Secondo i rumours, dovrebbero esserci stati diversi incontri al Torino con l’ex Juve e Inter. Conte sembra essere per ADL l’uomo giusto da cui ripartire nell’anno della ricostruzione.
Non è però l’unico allenatore seguito dalla società. In pole, come è noto, ci sono anche Gasperini e Pioli. Non sono propriamente dei piani B, soprattutto l’attuale tecnico nerazzurro. Dopo la finale di Dublino, Gasp incontrerà Percassi e lì si capirà se si tratterà dell’inizio di un nuovo progetto per costruire una squadra all’altezza dello scudetto oppure il giorno dell’addio.
Anche Pioli deve incontrare il Milan. Il suo contratto scade a giugno 2025 e bisogna trovare un accordo per prolungare il contratto. Facile a dirsi, non a farsi: ballano circa 10 milioni fra stipendi e tasse, e poi c’è Italiano.