Alla scoperta di Galtier: la nuova scommessa di Aurelio De Laurentiis

Un futuro sempre più incerto, tante idee e forse solo una certezza: l’addio di Gennaro Gattuso. Nonostante ci sia l’attenuante infortuni, di cui sono stati vittime quasi tutti i titolari del Napoli per un periodo abbastanza lungo, il tecnico calabrese non ha convinto la società e soprattutto i tifosi. Per questo motivo, all’orizzonte si intravede l’arrivo di un nuovo allenatore su cui porre le basi per un nuovo progetto. I nomi circolati negli ultimi mesi sono stati tanti ma uno dei più recenti è quello di Galtier, attualmente sulla panchina del Lille.

Il francese è reduce da una stagione estremamente positiva, con les dogues guida la classifica della ligue 1 con ben 3 punti di distacco sui campioni in carica del PSG esprimendo un gioco piacevole ma soprattutto efficace. Infatti i nordisti sono attualmente la miglior difesa del campionato transalpino con solo 19 gol subiti in 31 gare e hanno mantenuto la porta inviolata contro i rivali per il titolo sia all’andata che al ritorno.

Le squadre del tecnico marsigliese scendono in campo soprattutto con il 4-4-2 o con il 4-2-3-1, sfruttando moltissimo gli esterni offensivi, pressando in maniera costante e verticalizzando verso l’attaccante. Sulla mediana predilige utilizzare un centrocampista di rottura abile a recuperare e smistare il maggior numero di palloni possibili, mentre al suo fianco uno più tecnico e abile nel palleggio. Il tipo di calcio dell’ex-Saint Etienne sembrerebbe quindi particolarmente in grado di esaltare le qualità dei due acquisti più costosi dell’era Aurelio De Laurentiis: Victor Osimhen e Hirving Lozano.

Il presidente azzurro, soprattutto per cercare di rendere fruttuoso l’acquisto dell’attaccante nigeriano, potrebbe dunque affidare la panchina a Galtier che più di tutti saprebbe farlo rendere al massimo delle sue enormi potenzialità. Sarà l’ennesima scommessa vincente di ADL?

Articolo precedenteSky – Gattuso pensa a schierare dal 1′ Osimhen
Articolo successivoMantovani: “Tra Napoli e Samp mi aspetto una bella sfida. Se gli azzurri vogliono vincere hanno bisogno di una dirigenza preparata”