Pazienza: “A Napoli gli anni più belli. Mazzarri? Alcune sue frasi interpretate male ad arte per screditarlo”

Michele Pazienza, ex calciatore ed oggi allenatore dell’Avellino, è stato intervistato da Tuttomercatoweb. Tra gli argomenti, si è parlato a proposito del ritorno di Walter Mazzarri al Napoli.

Mazzarri? È uno di quelli che mi ha dato tanto. Da lui ho appreso molto sul piano tecnico tattico, è un allenatore molto attento. Insieme a Mazzarri mi hanno dato tanto anche Marino, Spalletti e Conte e spero di non dimenticare nessuno”.

Il suo ex allenatore si è accasato al Napoli. La scelta più logica. Un allenatore che ha esperienza. Conosce l’ambiente; a Napoli ha raggiunto traguardi importanti. È l’allenatore che ha riportato il Napoli a grandi livelli. Per come è andata la situazione, è la scelta più giusta”.

Ha avuto occasione di sentirlo negli ultimi tempi? L’ho rivisto l’anno scorso a Coverciano, ci siamo visti con piacere. Ho letto una sua dichiarazione, ci stimiamo e gli sarò riconoscente. Mi ha dato fiducia. Gli faccio un grande in bocca al lupo, era giusto che questa opportunità gli ricapitasse perché fa questo lavoro con grande passione e amore e non per timbrare il cartellino senza fuoco dentro”.

I social hanno cominciato a deridere Mazzarri con alcune vecchie frasi del passato. Dal compleanno di Cavani al gol da assegnare dopo un tot di calci d’angolo… Non sono sui social perché i commenti facili mi disturbano e intaccano tutto il lavoro che c’è dietro. Magari a volte si è lasciato andare a queste frasi ma vanno contestualizzate ed interpretate. E spesso l’interpretazione è stata fatta ad arte per screditarlo”.

Sogno per il futuro: è la panchina che oggi è tornata a Mazzarri? Lo è per tutti. Ancora di più per me che a Napoli ho vissuto gli anni più belli da calciatore. Ma l’unico sogno che ho oggi è quello di fare qualcosa di importante ad Avellino”.

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