Un silenzio assordante

Una serata disastrosa sotto ogni punto di vista: dal campo con una sconfitta meritata come non mai quest’anno, lo spirito e la ‘cazzimma’ che sono mancate, un Milan schiacciasassi che si è vestito come gli azzurri e soprattutto un clima surreale e tristissimo sugli spalti per una lotta che, onestamente, dovrebbe essere combattuta fuori dall’arena di gioco, perché duole vedere – nell’anno dello scudetto – una situazione così deprimente.

Nessun coro, nessun incitamento, ma solo silenzio, un silenzio assordante, nervoso, che fa accapponare la pelle. Era nato tutto oggi pomeriggio verso le 18:30 con un gruppo gremito di ultras che, con bandiere e voci, avevano gridato il loro disprezzo per il regolamento d’uso e l’astio, sempre più profondo, con De Laurentiis. Dall’altro lato, invece, i tifosi del Milan giunti nella zona ospiti, hanno fatto sentire la loro voce, facendo sentire i padroni di casa degli ospiti. C’è chi, addirittura, è andato via anzitempo dallo stadio perché attonito da ciò che si respirava, in una serata che avrebbe potuto dare il ‘là’ definitivo al campionato. Ed invece, nel mese cruciale, nel momento in cui bisognava dare il massimo, non si è visto ciò che la classifica dice.

Fa male, perché si rischia di deprimersi in un ambiente che ha già colorato tutta d’azzurro le sue strade e i balconi. Questa sera la sconfitta più brutta, sicuramente, si è vista sugli spalti.

Articolo precedenteDi Lorenzo dopo la sconfitta: “Questa sconfitta fa male. Riprendiamo a lavorare per il nostro obiettivo”
Articolo successivoTOP&FLOP di Napoli-Milan: Difesa azzurra da film horror ma non solo