Ranucci: “Alcuni direttori sportivi sarebbero titolari di centri scommesse all’estero”

Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore della trasmissione Report, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni:

“L’omertà che c’è nel calcio è superiore rispetto a quella della criminalità organizzata. Abbiamo un dossier non ancora pubblicato, in base al quale ci sarebbero oggi 2 miliardi di euro di transazioni finanziarie illecite nel mondo del calcio. Le transazioni riguardano le intermediazioni. Una cifra che cambierebbe le sorti di qualche piccola Nazionale. Racconteremo il ruolo della nuova generazione di agenti. Nelle mafie ci sono più pentiti rispetto al calcio. Un pentito del calcio però l’abbiamo incontrato. E ci ha raccontato un po’ di cose. Abbiamo scoperto che ci sono procuratori, tra i più importanti al mondo, che hanno sedi fittizie a Malta, ad esempio. Sedi che non hanno neanche un dipendente”.

Ha poi proseguito: “Se fai intermediazione in Italia, dovresti aprire una partita IVA e pagare le tasse, anche se la tua sede è fuori. Ringraziamo la Figc per la disponibilità mostrata. Perchè manca la volontà di tracciare questi flussi di danaro che provengono dalle intermediazioni? Abbiamo intervistato Mario Giuffredi, procuratore anche di alcuni calciatori del Napoli. Giuffredi ci ha messo la faccia rispetto ad altri. Ci ha spiegato bene alcune dinamiche. Emerge la figura di qualche procuratore spregiudicato, di qualche direttore sportivo anche di importantissimi club, che in maniera occulta sarebbero titolari di centri di scommesse all’estero”.

Articolo precedenteItalia – Repubblica Ceca: le formazioni ufficiali
Articolo successivoVIDEO – Il Napoli omaggia il capitano per il suo compleanno