Repubblica: “I tifosi hanno snobbato l’Empoli. San Paolo semivuoto contro i toscani”

I due volti del San Paolo: semivuoto domani sera per l’ anticipo (ore 20.30) dell’ undicesima giornata della serie A contro l’ Empoli e stracolmo invece di entusiasmo per la super sfida internazionale di martedì prossimo (ore 21) con i campioni francesi del Paris Saint Germain, che farà registrare quasi certamente il primo e sospirato sold out della stagione. A pesare sulle dinamiche della corsa al botteghino, opposte tra loro, saranno fisiologicamente anche lo sproporzionato blasone degli avversari e la differente importanza della posta in palio a distanza di quattro giorni. Ma sta cominciando a diventare sempre più realistica un’ altra spiegazione, che prescinde dalle consuete e motivate teorie sulle condizioni fatiscenti in cui versa lo stadio, in attesa che si completi il restyling per le Universiadi. È ormai un dato di fatto, numeri alla mano, che la Champions League risulti decisamente più attraente del campionato, infatti. I tifosi azzurri danno l’ idea di aver fatto la loro scelta senza mezze misure e disinteressandosi addirittura del costo dei biglietti, visto che la tendenza non è stata invertita nemmeno dalla politica dei prezzi bassi decisa dalla società. I mini abbonamenti acquistati per le ultime sei partite interne di campionato del 2018 ( Roma. Empoli, Chievo, Frosinone, Spal e Bologna), anche se non ci sono numeri ufficiali, non hanno raggiunto neanche l’ obiettivo minimo di quota 10 mila.

Stanno invece andando a ruba gli ultimi biglietti disponibili per la sfida con il Paris Saint Germain di martedì, a cui assisterà un pubblico di gran lunga più numeroso rispetto ai 37057 paganti (ospiti inglesi compresi) contati per la precedente gara europea al San Paolo con il Liverpool. Peserà in positivo anche l’ attesa per il ritorno da avversario del grande ex, Edinson Cavani, che ha confessato di non stare più nella pelle. « Mi auguro di essere accolto nel migliore dei modi, ritroverò tantissimi amici e sarà davvero bello per me giocare di nuovo a Fuorigrotta » , ha steso la mano il Matador dal Principato di Monaco, dove è stato premiato l’ altro ieri notte con l’ ambito Golden Foot. Cavani ha risposto anche alle domande sul suo futuro. «Tornare a Napoli? In questi anni di carriera ho capito che si parla tanto. I rumors fanno sempre piacere, ma il mercato è questo e non mi pare l’ occasione giusta per parlarne. Sono contento e orgoglioso di essere qui a Montecarlo, tra molte leggende del calcio. Adesso però devo concentrarmi solo sul presente. Le nostre difficoltà nella Champions sono normali, visto che ci troviamo in un gruppo durissimo con il Liverpool e gli azzurri. Andremo al San Paolo per giocarcela, come del resto farà pure la mia ex squadra…».

Il count down è già cominciato anche a Napoli, nonostante ci sia di mezzo la partita di domani contro l’ Empoli. Ma i tifosi non si sono ancora ripresi dall’ enorme delusione per lo scudetto sfumato tra i veleni nella scorsa stagione ed è probabilmente per questo motivo che hanno messo al centro dei loro pensieri soprattutto la Champions League. Ancelotti non può invece permettersi distrazioni e ha raccomandato ai suoi giocatori massima concentrazione, durante la seduta di ieri a Castel Volturno. Cavani e il Psg possono attendere, al di là dell’ inevitabile e doveroso turn over previsto per l’ anticipo di domani al San Paolo. La novità più gustosa è prevista in attacco, con Insigne a riposo e il tandem Mertens- Milik dal 1′. Pronti pure Malcuit, Maksimovic, Diawara e forse Rog. Tira invece aria di conferma per Fabian, spostato a destra al posto di Allan. Non pervenuto il dodicesimo uomo, superare quota 20 mila sarà già tanto.

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