Allenatori ciechi o altro? Il curioso caso di Edu Vargas

Certe storie, tutt’altro che normali, diventano dei casi veri e propri, che forse nemmeno un ottimo psicologo sarebbe in grado di risolvere. Parliamo di Edu Vargas, meteora del Napoli, e due anni di prestiti in ben tre squadre diverse: Gremio, Valencia e ultima destinazione QPR. In ognuna di queste tre squadre il cileno ha sempre lasciato il segno, con gol importanti e decisivi; anche se proprio questi ultimi si diverte a farli soprattutto in Nazionale, come quello contro la Spagna ai mondiali.

Eppure si ritova perennemente nel ritiro pre-capionato aggregato alla squadra partenopea, e preso quasi mai in considerazione. Conclusione? Gli ultimi giorni di mercato Edu saluta i compagni e prende un volo diretto altrove. In effetti non è che ci si spiega il perchè, magari potrebbe essere un’ottima spalla per Higuain, che andrebbe a nozze con un altro attaccante che attacca gli spazi, e potrebbe anche consentire di adottare un modulo che garantisca più equilibrio ed una squadra più corta.

Per la cronaca Edu sabato pomeriggio ha siglato una doppietta negli ultimi minuti di gioco contro il Liverpool, anche se non ha evitato la sconfitta del suo team. Certo che con Mertens, Insigne e Higuain che insieme hanno siglato un solo gol in serie A, il cileno poteva fare comodo.

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