Editoriale – Roma, non fa’ la stupida domani sera!

Vigilia di una trasferta importante, fondamentale. I ricordi biancocelesti sono agrodolci. Se è vero che all’Olimpico, contro i capitolini, gli azzurri hanno imposto quasi sempre la propria supremazia negli ultimi anni, ancora non è svanito il ricordo della qualificazione in Champions sfumata all’ultima di campionato contro gli uomini di Pioli. Altro anno, altro Napoli, altra Lazio. In meno di dodici mesi sono cambiate un’infinità di cose che rendono paragoni e ricorsi storici pure astrazioni. Da un lato abbiamo la capolista che sta marciando ad un ritmo inverosimile e da un altro una squadra che ha trovato molte difficoltà in questa stagione, anche se è in fase di ripresa.

L’inizio della maratona è cominciato un girone fa, dopo il roboante 5-0 del San Paolo. Il risultato con ogni probabilità sarà diverso, ma la sensazione è che gli uomini di Sarri hanno tutte le carte in regola per poter avere la meglio sul nemico. Una mentalità vincente ormai acquisita e una consapevolezza dei propri mezzi e della magia che si respira nell’ambiente partenopeo può permettere a questa squadra di andare anche oltre i propri limiti e riuscire in imprese ritenute impossibili fino a pochi mesi fa.

Una partita, quella di domani, che rappresenta semplicemente uno degli ostacoli da superare se si vuole raggiungere un traguardo così prestigioso. Una condizione più necessaria che sufficiente per arrivare primi alla corsa finale. Necessaria sicuramente se si vuole arrivare allo scontro diretto ancora con qualche punto di vantaggio rispetto alla Juventus. 

La Lazio è una delle vittime preferite di Gonzalo Higuain. El Pipita dovrà trascinare ancora una volta i compagni e trionfare nell’ennesima battaglia di questa stagione. L’Olimpico domani sera sarà quasi interamente biancoceleste ma al termine dei 90′ potrebbero prevalere “macchie d’azzurro”. Insomma, non è proprio la stessa cosa.

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