Oggi Il Corriere dello Sport dedica un lungo articolo di riflessione agli svincolati Dries Mertens e Paulo Dybala, ancora senza contratto:
“Se Paulo Dybala e Dries Mertens rientrano nella (comunque) lussuosa categoria dei disoccupati, dev’esserci un problema estetico – non certo etico, ci mancherebbe – e la questione rappresenta la cartina di tornasole del football 3.0 uscito dalla propria comfort zone talentuosa e planato sul ring per mettere in mostra i muscoli: è un mutamento genetico, o terribilmente ideologico, che ha ispirato a questo macrouniverso di starsene distante, poco o tanto non cambia granché, da due uomini che hanno scandito un decennio tra veroniche e vecchi merletti, dei quali evidentemente si può fare a meno”.