Repubblica – Napoli, dopo la sosta tre trasferte in nove giorni

Il tour de force del Napoli parte da Genova. La trasferta in Liguria sarà fondamentale per capire le ambizioni dei campioni d’Italia nel corso del campionato. Dopo essere diventato papà di Sofia, Rudi Garcia tornerà al Training Center di Castel Volturno oggi pomeriggio e comincerà la preparazione del primo ciclo terribile della sua gestione, 7 gare in 23 giorni. Lo farà con un allarme da fronteggiare: Matteo Politano ha lasciato il ritiro della nazionale italiana per un problema al polpaccio (al suo posto l’ex azzurro Spalletti ha convocato Riccardo Orsolini). L’esterno destro partenopeo rischia il forfait non solo per la partita contro il Genoa ma anche per l’esordio in Champions. Toccherà probabilmente a Lindstrom che ieri ha terminato i suoi impegni con la Danimarca e sarà presto a disposizione proprio come Victor Osimhen, autore di una tripletta nella sfida contro Sao Tome and Principe. Il gruppo ovviamente sarà al completo a metà settimana. Garcia ha le idee chiare: servirà una squadra più compatta e quindi più attenta in fase difensiva. L’edificio vincente si costruisce sempre dalle fondamenta e il Napoli proverà a ripartire dalle sue certezze. Dovrebbe migliorare anche la condizione fisica dei singoli, in particolare di Natan, il difensore non è stato ancora schierato da Garcia perchè considerato momentaneamente non all’altezza. Dopo la sosta allora, ci sarà una nuova storia da scrivere. Bisognerà curare nei minimi particolari le geometrie di gioco e la fase di non possesso, Garcia ne parlerà con il gruppo per intraprendere da subito la giusta direzione. La gara col Genoa è decisiva: una vittoria restituirebbe tranquillità a tutto l’ambiente in vista dell’esame della stagione, in calendario mercoledì 20. Il Napoli debutta nel girone C di Champions League in Portogallo contro lo Sporting Braga che sulla carta è la formazione meno accreditata. Sarà quasi un obbligo cominciare l’avventura europea con una vittoria in modo da mettersi nelle condizioni migliori di aspettare il big match del 3 ottobre contro il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti. Il confronto con i blancos deciderà le sorti della qualificazione e il Napoli non dovrà farsi trovare impreparato. Poi c’è il Bologna di Thiago Motta che ha cominciato il campionato mettendo in difficoltà la Juventus allo Stadium e quindi è sicuramente un avversario da non sottovalutare. Garcia comincerà il turnover: Mario Rui si candida sulla fascia sinistra, scalpita anche Elmas. Finora soltanto venti minuti per il macedone che proprio contro l’Italia di Spalletti ha dimostrato di meritare maggiore considerazione nelle prossime sfide. Genoa, Braga e Bologna, tre trasferte per cancellare il secondo tempo contro i biancocelesti.

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