In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Silvio Berlusconi ha espresso il suo rimpianto per non essere riuscito a portare Maradona al Milan durante la sua gestione. L’attuale patron del Monza ha svelato del suo tentativo di convincere Diego a trasferirsi a Milano, evidenziando che l’attenzione ai dettagli e la disciplina del club avrebbero potuto aiutare il giocatore ad evitare alcuni errori:
“Durante quella conversazione, mi resi conto che Maradona rappresentava Napoli: era la sua bandiera e il simbolo del più grande periodo della storia del club. Le bandiere non si possono acquistare o spostare da un luogo all’altro, perché sarebbe come strappare il cuore di un’intera città e trasferirlo altrove. Sarebbe stato ingiusto e inaccettabile. Diego, che era noto per la sua grande sensibilità, concordava con questa valutazione e rifiutò il trasferimento”.