Cannavaro: “Sembra che nessuna squadra vuole vincere lo scudetto”

Durante la presentazione del nuovo corso di Reset Group a Viareggio, Fabio Cannavaro, ex pallone d’oro e attuale allenatore; ha parlato della lotta scudetto:

“Sembra che nessuno la voglia vincere… La sensazione è che quando c’è la gara per fare la differenza, succeda sempre qualcosa. Il campionato è sempre aperto, può succedere di tutto”, le dichiarazioni raccolte da TMW. “Al Napoli è venuto il braccino? Ha perso un’occasione importante, giocava in casa, poteva sfruttare di più la gara. Però ha incontrato una Fiorentina ben messa in campo che ha fatto una gran gara. Non era facile ma sta diventando una costanza: è un peccato”.

C’è anche la Juve in lotta?

“Vedendo i risultati di chi è avanti, è corsa a quattro. Conosciamo la Juventus, non molla mai, sicuramente è un campionato che può regalarci sorprese”.

Lo vince chi sbaglia meno

“E’ sempre stato così ma ora mi sembra ancora di più. Ci sono risultati inattesi”.

Dopo l’eliminazione contro la Macedonia, cosa hai pensato?

“Fa male. Dopo il 2006, non riusciamo a dire più la nostra al Mondiale che ci ha sempre visto protagonisti. Al di là di questo, mi rattrista questa rassegnazione al fatto che debba essere così. E’ un peccato, ci sono generazioni che non hanno visto una fase finale. C’è da cambiare in fretta, nelle Coppe non andiamo avanti”.

Dopo l’eliminazione dell’Italia si è fatto anche il tuo nome come ct

“E’ normale, la mia storia parla di questo: ci sono anche altri campioni ma al netto del ruolo di ct, che mi ha fatto piacere, non si può puntare su un uomo ma su un sistema che fallisce da troppi anni. Però non ho sentito nessuno”.

Ma come si rilancia questo movimento?

“Non ho la cura, non ho la ricetta, non spetta a me. E’ un’organizzazione che non funziona. Prima le squadre andavano in Europa e comandavano, andavamo in finale di Champions, di Uefa, ora non arriviamo a risultato da anni come Nazionale nei Mondiali e club”.

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