Lo Sapevi Che? 19 aprile 1989, Maradona balla per tranquillizzare i compagni all’Olympiastadion!

(Maradona inedito - Canal 2.0 / Youtube)

Era il 19 aprile del 1989, all’Olympiastadion di Berlino andava in scena la semifinale di ritorno di Coppa Uefa: Bayern Monaco-Napoli! Gli azzurri, dopo la doppia sfida con la Juventus, anche con i tedeschi al San Paolo non si fecero impaurire. Nonostante un Maradona a mezzo servizio infatti la notte di Fuorigrotta fu dipinta da due prodezze, prima di Careca e poi di Carnevale per il 2 a 0 finale. I partenopei si recarono in Germania con i favori del pronostico ma comunque apparivano piuttosto nervosi. Il Bayern Monaco infatti aveva già ribaltato due reti di svantaggio in casa, accadde agli ottavi di finale contro l’Inter di Trapattoni che, in Serie A, stava dominando il campionato.

Per stemperare il nervosismo, Diego, ampiamente recuperato dallo stiramento alla coscia, ebbe un lampo di genio. Il gesto o, per meglio dire, la danza che accompagnò gli azzurri nel riscaldamento, aveva qualcosa di magico! Maradona sul prato verde danzava palleggiando col pallone, con i lacci sciolti, e con la colonna sonora degli Opus con il brano “Live is life“. Tuttora questa canzone accompagna il Napoli al suo ingresso in campo per il riscaldamento ed è, ancora una volta, tutta opera del “pibe de oro“. Con quei palleggi di spalla, ginocchio, testa al ritmo di musica, gli azzurri riusciranno ad esorcizzare la pressione. I più di 20 mila tifosi presenti provenienti dalla Campania andarono in visibilio ed anche gli stessi tifosi tedeschi non poterono fare a meno di ammirare, una vera e propria “opera d’arte“.

Il risultato? 2 a 2 al fischio finale! Qualificazione mai messa in dubbio e Napoli che ormai aveva strappato il biglietto di sola andata per la finale, storica, con lo Stoccarda!

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