L’interruzione di un match in caso di cori discriminatori contro Napoli, più che eccezione, dovrà diventare la regola. E’ questo quanto trapela dalla SSC Napoli, secondo l’edizione odierna de La Repubblica: la pazienza degli azzurri si è esaurita e De Laurentiis, a quanto pare, in estate contatterà Lega e FIGC chiedendo che in caso di nuovi cori contro la città sospendere la gara debba diventare un obbligo. In caso contrario potrebbero essere addirittura gli azzurri stessi ad abbandonare il campo fino a che i cori non cesseranno: una risposta estrema e drastica, ma efficace per veicolare il messaggio.
