E’ un Napoli inarrestabile. Empoli crocevia lo scorso anno in negativo e stavolta in positivo. I fabbri azzurri spaccano ancora di più il campionato. Osimhen e Kvara mettono in cascina altri tre punti nella prima mezz’ora di gara. Neanche la sciagurata espulsione di Mario Rui mette in crisi gli azzurri che amministrano la partita e portano a casa una vittoria che almeno per una notte li proietta a più 18 sull’Inter.
Ecco le pagelle della vittoria del Napoli al Castellani
Meret 6: Ordinaria amministrazione. Quasi nessuna parata se non per qualche rimpallo..
Di Lorenzo 6,5: Dal suo lato il solo Parisi tenuto da Lozano. Gioca da mediano e accompagna spesso la fase offensiva
Rrhamani 7: Sempre puntuale nelle chiusure e mai in affanno. Salva su Piccoli in avvio di ripresa con un anticipo di piede.
Kim Minjae 7: Il solito muro. Prova anche a rendersi pericoloso in fase offensiva. La traversa gli nega il gol nel primo tempo
Mario Rui 4: Una sciocchezza senza senso. Non stava giocando male e lascia il Napoli in 10 gratuitamentea mezz’ora dalla fine.
Anguissa 6,5: Usa il fisico per compensare la velocità dei centrocampisti empolesi. Un muro contro cui sbattono tutti.
Lobotka 7: Ordine e precisione. Onnipresente e mai in affanno.
Zielinski 6,5: Vivace contro la squadra in cui è cresciuto calcisticamente. Partecipa al primo gol con il suo tiro che causa l’autogol.
Lozano 6,5: come a Francoforte è una spina nel fianco della fascia mancina avversaria. Parisi prova ad impensierirlo ma lui lo contiene e affonda sempre nell’uno contro uno.
Osimhen 7: Si nasconde nell’occasione del primo gol ma la sua presenza mette in affanno i difensori dell’Empoli. Segna il 2-0 come un rapace d’area come è lui. Lotta su tutti i palloni anche in 10.
Kvaratskhelia 7: Sempre protagonista. Mette in mezzo la palla per Zielinski da cui arriva il primo gol. Costringe Vicario ad una difficile parata che poi Osimhen trasforma in gol. Inarrestabile
Olivera 6,5: Entra e subito rimette in sicurezza la linea difensiva.
Elmas 6,5: Tanto movimento e sempre al centro dell’azione. Entra subito in partita e sfiora il gol
Simeone 6: Entra con la solita determinazione cercando il gol sin dal primo pallone toccato.
Ndombele sv
Gaetano sv
Spalletti 7: Cambia solo un uomo rispetto a Francoforte e la squadra di cannibali che in meno di mezzora mette la gara in ghiaccio. Vuole la massima attenzione e la ottiene da tutti i suoi giocatori che non lasciano nulla al caso. Grande merito per aver creato un gruppo così forte che anche in dieci uomini non perde la testa e amministra la vittoria senza alcun patema