Palladino: “Sarebbe stato bello giocare nella squadra della mia città, ma contatti non ci sono mai stati”

Nel corso della giornata odierna ha parlato in conferenza stampa il tecnico del Monza Raffaele Palladino. I brianzoli domani all’U-Power Stadium affrontano il Napoli di Francesco Calzona, e al tecnico della squadra lombarda è stato chiesto di quanto sia speciale questa partita, in quanto napoletano. Queste le sue parole: “Nella mia ultima intervista è uscita fuori tutta la mia napoletanità, infatti quando ero piccolo giocavo molto per le strade, mentre oggi questo non accade più. Nel mio passato non ho avuti contatti con la società Napoli e mai ho avuto la possibilità di giocare nella squadra della mia città. Sarebbe sicuramente stato bello, ma non è mai accaduto”.

Questa squadra ha avuto una grande crescita, si parla sempre dei valori tecnici, ma quasi mai di quelli mentali. Si cresce sia come giocatori che come uomini. Per noi mettere a disposizione giocatori per la Nazionale è motivo di orgoglio”

Affrontiamo una squadra forte che avrà voglia di rifarsi dopo la sconfitta di settimana scorsa contro l’Atalanta, sarà necessario fare la partita perfetta domani. Dover affrontare i campioni d’Italia è uno stimolo”.

Ho un debole per Ciurria, lo adoro sia dal punto di vista del calciatore sia dal punto di vista umano. Spesso è entrato in campo con qualche piccolo dolorino, questo sempre al ginocchio. Si è fermato parecchio, non vedo l’ora di riaverlo nuovamente tra gli 11 titolari. Lui è stato il nostro jolly nella scorsa stagione. Ci tiene tanto alla maglia, stiamo attendendo di riaverlo al 100%, magari già da domani”

Quando si è arrabbiati possono essere dette cose inappropriate. Sapete che non parlo mai degli arbitri e non ne parlo dopo una settimana, lasciamo stare questa parentesi e dedichiamoci alla partita di domani”

Domani la fascia verrà indossata da Pablo Marì. Non mi aspettavo questi risultati dopo le tante difficoltà, sono soddisfatto ed orgoglioso. Sono ambizioso, per questo l’obiettivo è tenere alta l’asticella, consapevoli che il nostro traguardo principale è la salvezza. Qualcosa di storico per tutti quanti noi, staff, società e tifosi. Mancano ad oggi 8 partite, tanti scontri diretti molto stimolanti per noi, e cercheremo di dare il massimo”

Spesso si parla di temi tecnico-tattici, ma il calcio è divertimenti, ci deve essere il piacere nel venire agli allenamenti. A ‘Monzello’ si sta bene, a Monza siamo riusciti a costruire un bellissimo livello di divertimento e mentalità”

Tra l’allenatore attuale e Mazzarri ci sono principi di gioco diversi, anche perché l’allenatore è impegnato con la nazionale, ha una grande esperienza, ma noi siamo carichi”

D’Ambrosio sarà out, mentre Vignato si è aggregato con la Primavera, questo perché è importante recuperare minutaggio prezioso. Bettella starà fuori e Bondo ha avuto in settimana un affaticamento muscolare ma sta bene”.

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