Rileggi LIVE – Calzona e Politano in conferenza: “Ci siamo allenati sui rigori! Ecco come battere il Barcellona”

In vista del big match contro il Barcellona di domani, valevole per l’accesso ai quarti di finale di Champions.

Il Napoli punta al colpo grosso sia per rialzare il morale, sia perché dal punto di vista economico potrebbe aiutare in vista della prossima stagione.

Ecco le parole di Calzona e Politano:

(A Politano) Vi siete allenati sui calci di rigore? “Oggi a fine allenamento abbiamo provato i rigori perchè sappiamo che in caso di pareggio possiamo andarci, ma speriamo di vincere prima”.

Cosa dovrà e non dovrà fare il Napoli domani per entrare nella leggenda?Dovremo giocare da Napoli, difendere in avanti, baricentro alto, conosciamo la forza dei loro attaccanti e sappiamo che loro possono subire la nostra profondità“.

(A Calzona) E’ la partita più importante della stagione? Il Napoli ha migliorato tanto, contro il Torino anche è mancata solo la vittoria. La partita di domani è la partita dell’anno, ma dobbiamo recuperare anche in campionato. Passare il turno vuol dire tanto.

Come ci si allena per evitare di aver paura? Se hai paura non ti devi neanche presentare. Serve sfrontatezza, consapevolezza che siamo forti.

Qual è la motivazione più forte che deve avere questa squadra? Quarti o Mondiale per Club? E’ una partita che si carica da sola, non è da tutti giocare contro un avversario di questo livello.

Quanto è cambiato il Napoli dal suo arrivo? Tantissimo. La squadra e compatta e concede meno, segna di più e corriamo in avanti. In tre settimane abbiamo fatto passi in avanti da gigante. Abbiamo ancora molto da fare per diventare come io vorrei.

Qual è l’arma in più da mettere in campo? Essere squadra, per tutto il tempo che servirà. L’obiettivo dei singoli deve essere raggiunto tramite l’obiettivo comune. Sono contento di dove siamo arrivati, ma ancora non basta.

Quanto può pesare l’assenza di De Jong? Quanto può influire Lobotka? Ha sempre avuto un rendimento altissimo, è una certezza, sono felicissimo di allenarlo. De Jong è un giocatore che mi entusiasma, ed è vero che manca, ma il Barcellona saprà adottare le giuste contromisure.

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