Ufficiale – Il Consiglio di Stato mette fine a Calciopoli, la Juventus è condannata a pagare le spese nell’ultima sentenza

Il Consiglio di Stato mette ufficialmente fine a Calciopoli, è stata infatti ritirata l’ultima istanza che era ancora in ballo per la Juventus. Come riportato da Calcio E Finanza la società bianconera ha deciso di rinunciare anche all’ultimo tentativo per riprendersi i due Scudetti. Questa vicenda giudiziaria è iniziata in tribunale il 7 novembre 2011, quando la Juventus presentò il primo ricorso, fino al 13 ottobre 2023, quando decise di rinunciare al ricorso. In ballo c’erano ancora le spese legali, di cui il Consiglio di Stato è arrivata negli ultimi giorni. Questo quanto riportato da Calcio E Finanza: “considerato che con la memoria notificata e depositata il 13 ottobre 2023, sottoscritta anche dal legale rappresentante della Juventus Football Club S.p.A., parte appellante ha dichiarato di rinunciare al ricorso, chiedendo disporsi la compensazione delle spese processuali» e «ritenuto che con tale espressione parte appellante (ovverosia la Juventus, ndr) abbia inteso rinunciare al ricorso in appello», ha spiegato che le controparti costituite, ovverosia FIGC e Inter, non si sono opposte all’atto di rinuncia.

Sul tema delle spese legali, il Consiglio di Stato ha «ritenuto che non sono stati prospettati né sono comunque apprezzabili particolari motivi per derogare alla regola generale, enunciata dall’art. 84, comma 2, c.p.a., secondo cui “Il rinunciante deve pagare le spese degli atti di procedura compiuti, salvo che il collegio, avuto riguardo a ogni circostanza, ritenga di compensarle”».

«Il Consiglio di Stato – prosegue la sentenza – in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sul ricorso in appello, come in epigrafe proposto, dà atto della rinuncia all’appello in epigrafe indicato» decidendo inoltre di condannare il club bianconero «al pagamento delle spese relative al presente grado di giudizio, che si liquidano in €. 5.000,00 a favore di ciascuna delle controparti costituite»., ha concluso il Consiglio di Stato.

Articolo precedenteDs Frosinone su Zerbin: “Alessio è già stato con noi, è un giocatore che ci piace, vediamo se riusciamo a concretizzare”
Articolo successivoCorrSport – Simeone spera in un minutaggio più alto: gli azzurri hanno bisogno del goal