Verso Napoli-Barcellona: i punti di forza dei catalani, al primo posto… approccio ai big match

L’urna degli ottavi di finale di Champions League ha decretato: sarà Napoli-Barcellona. Una sfida tra due squadre in crisi, entrambe reduci da una stagione incredibile e inceppatesi in quella attuale. Tuttavia, appare difficile immaginare che a febbraio o a marzo la situazione attuale possa non essere mutata. Per i giorni delle partite in questione, tutto potrebbe cambiare, in meglio come in peggio. Dunque, quali sono i pregi ed i difetti dei catalani? Una squadra che al momento sembra un gigante dai piedi d’argilla, ma che va rispettata per il potenziale e le qualità a sua disposizione.

I PUNTI DI FORZA DEL BARCELLONA, AL PRIMO POSTO… APPROCCIO AI BIG MATCH

È una delle principali caratteristiche della squadra di Xavi. Infatti, è difficile vederli sbagliare (o approcciare male) una partita di cartello. A questo proposito, i risultati conseguiti dalla scorsa stagione sono molto interessanti. Nella passata stagione, i blaugrana hanno vinto un gran numero di big match, venendo in qualche modo contrastati solo dal Real Madrid. A tal proposito, il bilancio con le Merengues dell’anno 22/23 è di 3 vittorie (di cui una in finale di Supercoppa spagnola) e 2 sconfitte. Mentre con l’Atletico Madrid sono arrivate 2 vittorie. Da riscontrare una sconfitta con l’ormai consacrata Real Sociedad (conseguita però a Liga già vinta). Per il resto, i catalani si sono dimostrati un rullo compressore.

In questa nuova annata, sono stati confermati i risultati di quella precedente. Gli uomini di Xavi hanno vinto tutte le partite di cartello che hanno dovuto affrontare, stavolta anche in Champions League (contro il Porto). Anche in occasione di quell’unica sconfitta stagionale (conseguita sempre contro i Blancos) hanno giocato un gran calcio per 70 lunghi minuti, salvo poi crollare sotto i colpi di Jude Bellingham. Il solo ripensare alle due sfide giocate con il Real, dovrebbe far pensare a come i blaugrana saranno un osso durissimo.

Al Napoli toccherà approcciare questa sfida con il massimo dell’impegno. Nel corso del doppio confronto ai playoff di Europa League del 2021/22, si parlava degli avversari allo stesso modo: come una squadra tutto sommato battibile. La dura realtà ha mostrato che se davanti trovano una squadra considerata di alto livello, raggiungono importanti vette di esaltazione.

In tutto questo però, c’è un piccolo spiraglio. A volte, soprattutto in Europa, i blaugrana hanno teso a sottovalutare le avversarie che avevano davanti. È il caso dell’Eintracht Francoforte e soprattutto dell’Inter. Nel corso della stagione 21/22 infatti, gli uomini di Xavi hanno sfidato i tedeschi ai quarti di finale di Europa League, ma conseguendo un approccio non ottimale. Non a caso, la partita di ritorno al Camp Nou è stata un autentico disastro, tanto che al 90’ gli ospiti erano sullo 0-3.

Tuttavia, la sconfitta è solo un aspetto secondario. Infatti, quella partita è celebre anche per l’invasione dei tifosi teutonici, presenti in enorme numero. Una delle accuse principali a tal proposito, è che i tifosi di casa abbiano venduto il loro biglietto ai supporters dell’Eintracht, andando a neutralizzare la forte spinta dello stadio casalingo del Barcellona. Immaginate se il Napoli dovesse vivere una notte europea, di quelle dove il Maradona spinge all’impazzata, con una metà di tifosi degli avversari. Non sarebbe affatto la stessa cosa.

Il caso più eclatante di questa lacuna però è quello visto nel doppio confronto contro l’Inter. In quelle uscite, Simone Inzaghi ha dominato Xavi, riuscendo sempre a portare l’inerzia della gara sui suoi binari. Sulla carta in pochi avrebbero immaginato che i nerazzurri avrebbero potuto scalfire i blaugrana. Invece, il campo ha mostrato come i catalani avessero bisogno di crescere sotto quest’aspetto, soprattutto in ambito europeo.

Questi dettagli però, non devono essere una consolazione o restituire l’idea di un doppio confronto meno difficile di quanto sembri. Da oggi a febbraio possono cambiare tante cose, ed è complicato immaginare che il Barça sia questo per tutta la stagione. Il fatto che in alcune partite di cartello abbiano sbagliato (anche per aver sottovalutato gli avversari) non cancella la loro abilità. Le recenti uscite contro i catalani devono far riflettere, anche perché in un momento del genere i partenopei non possono assolutamente sottovalutare nessuno. Se l’idea è di giocarsela sapendo di avere davanti un avversario qualunque, si rischia l’ennesima imbarcata. Al Napoli serviranno due prove importanti per giungere ai quarti di finale e mantenere alti gli stimoli in una stagione che sembra precipitare sempre di più.

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