La Ssc Napoli ricorda Juliano: “È stato il Napoli. Per chi non l’ha conosciuto, vale la pena farsi raccontare chi sia stato”

fonte foto: Ssc Napoli

La Ssc Napoli, attraverso il proprio sito ufficiale, ha voluto ricordare la figura di Antonio Juliano, detto Totonno, venuto a mancare stamattina all’età di 80 anni. Storico centrocampista e dirigente, ha legato la sua carriera professionale al club partenopeo, collezionando 505 presenze e 38 reti in 17 stagioni vissute all’ombra del Vesuvio, alzando al cielo per due volte la Coppa Italia. Con la Nazionale, ha vinto l’Europeo del 1968 ed ha partecipato al Mondiale di Messico 1970, in cui gli Azzurri arrivarono secondi. Dietro la scrivania, ha contribuito a portare a Napoli Ruud Krol e Diego Armando Maradona. Questo il messaggio della società.

“Il mondo del Calcio e la città di Napoli piangono la scomparsa di Antonio Juliano, figura storica e bandiera azzurra. Juliano ha segnato un’epoca indelebile prima da calciatore e poi da dirigente. Cresciuto nelle giovanili, ha vestito per 17 anni la maglia del Napoli diventandone capitano e simbolo generazionale. Dopo aver vinto la prima Coppa Italia giovanissimo nel 1962, fu il primo napoletano a conquistare la Coppa Italia da capitano nel 1976. Centrocampista di talento e personalità, Juliano ha fatto parte anche della Nazionale Campione d’Europa del 1968 e vice Campione del Mondo nel 1970, giocando tre Mondiali e disputando la finale contro il Brasile in Messico. Il suo legame con il Napoli non si staccò mai anche quando smise di giocare. Divenne dirigente azzurro e sotto la sua carica di Direttore Generale arrivò l’acquisto di Diego Maradona. Fiero figlio di Napoli e icona della fedeltà azzurra, Juliano lascia una eredità sportiva ed emotiva che resterà per sempre nella memoria. Il Presidente Aurelio De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli si uniscono al dolore della famiglia per la scomparsa di Antonio Juliano, indimenticabile capitano ed eterna bandiera azzurra.

Su X, sull’account ufficiale della società, si legge: “È una delle giornate più brutte della storia del Napoli e dei suoi tifosi. Si è spento Antonio Juliano, che per due decenni è stato “il Napoli”. Per coloro che non lo abbiano conosciuto vale la pena farsi raccontare chi sia stato e cosa abbia rappresentato per la nostra città. Ciao, Totonno!”.

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