Cassano: “Napoli? Col Real ha giocato di entusiasmo ma con poche idee. L’anno scorso con il Liverpool non fu così”

Antonio Cassano, ex calciatore e oggi opinionista, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione Triplice Fischio, in onda sulla BoboTv. Si è parlato a proposito di Napoli-Real Madrid.

Napoli? Il Real Madrid non è quello di qualche anno fa, Militao e Alaba non c’erano. È comunque una squadra con un supercampione come Vinicius e altri giocatori forti come Bellingham, Rodrygo, ecc. Appena gli azzurri hanno trovato una squadra forte dopo l’Udinese e il Lecce in casa hanno preso 3 gol e potevano subirne altri. Nel primo tempo gli spagnoli hanno gestito i ritmi della partita, ma il Napoli si è ritrovato in vantaggio facendolo bene. La squadra di Garcia mi ha dato l’impressione di andare avanti di entusiasmo per la spinta dei tifosi. Non ho visto il loro coraggio, idee o aggressività. Ho visto spesso la palla su Osimhen, ma ieri ha fatto fatica, Kvaratskhelia un po’ in ombra e Lobotka con poche alternative di gioco. Se non girano loro 3 la squadra fa fatica. Questo Napoli che secondo alcuni meritava il pareggio… nel secondo tempo ha fatto bene, ma mi ricordo che l’anno scorso il Napoli vinceva 4-1 con il Liverpool, asfaltandolo. I giocatori erano quelli e il Liverpool forte quanto il Real. Ma io vedo cose diverse come il ricercare sempre la palla lunga, poco gioco e poca intensità. Poi lì dietro si soffre. Hanno preso dei gol su un errore di Di Lorenzo che può capitare, l’altro dove Bellingham è entrato con la finta su Ostigard. Lì sono abbastanza fragili, ma ho visto un buon Real Madrid di grande personalità. Poi quando giochi contro di loro hai paura, temi il loro status. L’anno scorso però Spalletti ha detto che lo status del Liverpool è quasi uguale a quello dei blancos ma non abbiamo paura. È una mentalità diversa. Poi ho un’impressione: su 95 minuti ho visto Garcia per 85 in panchina a scrivere. Un allenatore con uno stadio che spinge deve dare delle indicazioni e io l’ho visto parlare con il suo vice in panchina e scrivere. Non so, è diventato un professiore? Un Napoli normale, senza grandi idee, con degli sprazzi di Lobotka, ma se lo vai a prendere come successo ieri, aspetti che Kvaratskhelia faccia qualcosa o che Osimhen faccia una sgroppata… per il resto ho visto una squadra normale”.

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