Luciano Spalletti ha rilasciato delle dichiarazioni durante il post partita di Napoli-Fiorentina. Il tecnico toscano ha parlato del suo futuro.
Queste le sue parole riportate dal quotidiano Roma: “Ringrazio il patron per avermi riconfermato ma il campionato deve ancora finire. Con De Laurentiis c’è sempre stato dialogo. Mi hanno chiesto del contratto, io li ringrazio perché hanno esercitato il rinnovo. Non stiamo facendo il processo di quando è arrivata questa comunicazione, è andata così. Da un punto di vista mio penso sempre che ci si debba parlare per andare a creare quello che può essere più importante per il Napoli. Ripeto, restano ancora quattro partire da giocare, perché bisogna chiudere bene. Io ho a che fare con una squadra forte, con una squadra di bravi ragazzi”.
E ancora: “Tifosi? Spesso l’abbiamo detto, dobbiamo renderli felici. Adesso tocchiamo con mano questa gioia, sapere che si è contributo a generare questa felicità ci trasmette felicità. Bandiera dedicata? Sto cercando il numero di chi l’ha fatta e la voglio comprare (ride,ndr). Non mi era mai successo e li ringrazio”.
Poi sull’1-0 contro la Fiorentina e su Lozano: “Se ci sono differenze di comportamento diventa impossibile vincere. O sei squadra, o non vinci. Puoi avere i calciatori che vuoi, ma senza l’unità di intenti non vai da nessuna parte. Lozano? È da valutare, ha preso una botta“.
Infine su Osimhen: “Ha dimostrato di avere grande personalità, non dimentichiamo che è giovane e può subire gli sbalzi d’umore. Ha avuto il coraggio di andare a ritirare il rigore, lo si era detto nello spogliatoio perché lui deve vincere la classifica dei cannonieri. A parte questo, li sa anche battere i rigori“.
