Andrea D’amico, procuratore e intermediario che ha portato all’operazione Insigne-Toronto, ha parlato dell’attuale momento del capitano del Napoli:
“A me sembra che non sia cambiato nulla nella sua testa. Il calcio non è matematica. Napoli-Milan ha avuto un determinato epilogo, mentre nella precedente Lorenzo è stato molto importante per il Napoli. Le prestazioni singole – ha evidenziato Andrea D’Amico – dipendono dalla propria squadra e dagli avversari. Se guardiamo alle performance, allora al primo anno in Serie A Edin Dzeko lo dovevamo rimandare a casa subito, poi è stato anche capocannoniere del campionato italiano. Stessa cosa con Toni, che era andato a giocare negli Emirati e poi è tornato facendo il capocannoniere. Ogni partita è una recita a sé stante”, ha concluso l’intermediario.