Spalletti: “Oggi ho visto qualche giocata, ma va mantenuto il possesso palla. Insigne? Quando si parla di lui bisogna stare attenti”

Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Canale 8 al termine dell’amichevole contro il Pescara. Le sue parole sul match:

“Dobbiamo aumentare ritmo, ma ora con questo caldo e questa fatica è quasi vietato. Tra l’altro ci sono i nazionali che sono tornati da poco. Oggi ho visto qualche giocata, ma va mantenuto un equilibrio di squadra e il possesso palla. La palla dobbiamo gestirla noi e poi si va di là. Abbiamo accelerato quando non ce n’era bisogno e abbiamo perso qualche palla di troppo, ma ho visto una squadra attenta in queste amichevoli”.

SULLA SQUADRA – “Consapevolezza? Non si può parlare ancora di questo, mancano ritmo e freschezza per utilizzare tutta la qualità. Finché non siamo siamo al top sia a livello fisico che della qualità del gioco non possiamo vedere consapevolezza”.

SU INSIGNE – “Quando si parla di Insigne bisogna stare attenti, perché è un giocatore che un mese fa è andato a Wembley e di fronte a 60 mila inglesi s’è preso la coppa. Figuriamoci se si fa turbare dai discorsi di mercato o del rinnovo di contratto. Lui conosce il suo marchio di fabbrica e sa anche, per la maturità e l’età che ha, che deve mostrarlo ogni volta che va in campo”.

SUL MERCATO – “Questo è un mercato che ha il cartello ‘Vietato azzardare’, ma noi sappiamo di dover migliorare la squadra e stiamo cercando di farlo. La nostra società ha esperienza nel calcio, per giocare le competizioni che dobbiamo giocare qualcosa va fatto”.

SU OUNAS – Ounas ha un’età rispetto ai giovani, ha fatto esperienze di altro livello rispetto ad altri che hanno giocato nelle categorie inferiori. Stiamo facendo delle prove, delle conoscenze, poi tireremo le somme”.

SUL VENEZIA – “Se il Venezia neopromossa è una minaccia? Prima parlavo coi miei ragazzi, anzi i miei professionisti, e sanno benissimo che quando si veste la maglia del Napoli devono mettere dentro quelle cose che ci vogliono contro qualsiasi avversario. Non abbiamo una maglia per le squadre meno forti e una per le squadre più forti, ogni volta che la indossano devono mettere dentro tutti gli ingredienti necessari a vincere le partite”.

SUI TIFOSI – “I tifosi sono a punteggio pieno, quando ci sono loro abbiamo sempre portato la vittoria a casa”.

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