L’uomo da cui ripartire: Piotr Zielinski

Fonte foto: SSC Napoli

Piotr Zielinski è l’uomo in più di Gennaro Gattuso. Il centrocampista polacco, probabilmente, è stato uno dei pochi a salvarsi nel periodo difficile della gestione Ancelotti, confermandosi e facendo la differenza in seguito con Ringhio. 

Sin da subito l’allenatore calabrese ha fatto di Zielinski il suo perno di centrocampo. Ringhio voleva quel calciatore che spaccasse le partite, quel collante fra centrocampo e attacco, e Piotr ha incarnato alla perfezione l’idea di gioco dell’ex tecnico rossonero.

Arrivò all’ombra del Vesuvio nell’estate 2016, Sarri voleva fortemente il suo pupillo di Empoli: il centrocampista di tutto rispetto si perfezionò e diventò tra i migliori al mondo. Da Maurizio veniva utilizzato come 12esimo uomo, colui sulla quale si poteva sempre contare e che ti cambiava la partita in corso. Si parlava di paragoni importanti, come con De Bruyne del City, per caratteristiche e tipo di gioco. Ma poi Piotr si è costruito il suo nome a suon di prestazioni e gol. Nel corso di queste estati in azzurro, in molti lo hanno cercato. I top club europei avevano messo gli occhi sul gioiellino azzurro, ma sempre respinti al mittente. Aurelio De Laurentiis ha voluto sempre blindare uno dei migliori centrocampisti della sua era, e fino adesso ci è riuscito.

Con Ancelotti la fiducia sale sempre di più, Sir Carlo crede fortemente nelle sue potenzialità. E Piotr ripaga la fiducia sul campo. Tutto poi andrà storto per gli azzurri nella seconda stagione di Ancelotti, iniziata male per le cause che ormai a tutti sono note. Un Napoli allo sfascio e irriconoscibile agli occhi del mondo. Zielinski, però, è riuscito ad evidenziare le sue qualità anche nel momento più difficile, segno di grandi doti tecniche e di una notevole personalità. È quel leader silenzioso, giocatore di grande talento di cui ogni allenatore avrebbe bisogno, e Gennaro Gattuso lo sa bene. 

Il Napoli vuole fare di Piotr il perno della prossima squadra, la società avrebbe offerto all’entourage un contratto fino al 2025 con una super clausola da 100 milioni di euro, a dimostrazione della voglia di blindarlo. De Laurentiis, una volta terminate le restrizioni dovute all’emergenza Coronavirus, lo incontrerà per definire i dettagli.. Le parti hanno voglia di continuare insieme, e l’accordo non pare cosa impossibile.

Se c’è un uomo da cui ripartire, è proprio Piotr Zielinski.  

Articolo precedentePres. Commissione Medica FIFA: “I giocatori non potranno più fare questo gesto”
Articolo successivoMercato, il PSG sogna un altro azzurro oltre Koulibaly: le ultime