Giampiero Ventura, ex allenatore della Nazionale italiana e attuale tecnico della Salernitana, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Tra i vari argomenti, il passato deludente in Nazionale e le voci sul futuro in un grande club ma come coordinatore e non in panchina:
“Futuro? Girano queste voci, mi sono chiesto se volessi una cosa del genere e la risposta è stata che il profumo dell’erba, la voglia di campo, il confronto con i calciatori e la loro crescita, sono cose che fanno parte di me. Sono ripartito per riprendermi tutto, ed ora che ce l’ho non lo lascio”.
Ventura, coetaneo di Marcello Lippi (campione del mondo 2006), parla della ‘sua’ Nazionale, dopo la Caporetto contro la Svezia: “Conosco Lippi da ragazzino, ma mi ero perso il compleanno. Gli ho scritto un messaggio. Sarebbe andata diversamente con lui al mio fianco in quella Nazionale? Assolutamente sì”.
