CorSera: “Non solo Koulibaly. Sarri cambia il Napoli per dare l’assalto al tricolore”

C’ è un segnale che i tifosi del Napoli intendono dare alla squadra: la presenza. E c’ è un sogno che, nonostante tutto, ancora resiste in maniera significativa in una città che non vuole arrendersi: lo scudetto. Diciotto punti in palio incoraggiano la speranza ed è forse per questo che nel turno infrasettimanale allo stadio San Paolo ci saranno 40 mila spettatori, quanti erano contro il Manchester City nelle notti invernali di Champions League. Con la piccola ma sostanziale differenza che rispetto ad allora la media punti dei partenopei si è abbassata notevolmente. Un paradosso per una squadra che aveva deciso abbastanza consapevolmente di abbandonare le velleità europee.

Stasera c’ è l’ Udinese di Oddo, non proprio il peggiore degli avversari, ma la Juventus, alla stessa ora, prova ad allungare sul campo del Crotone. Lotta scudetto che va a sbattere contro la lotta salvezza, il risultato può non essere scontato a sei partite dalla fine, quando le difese inevitabilmente concedono meno. Sarri non vuol sentire parlare di resa, ma prova anche a mescolare un po’ le carte. Non solo secondo ritiro nel giro di tre giorni (sabato ne farà un altro a Torino) ma piccoli stravolgimenti di formazione per provare a essere meno prevedibili. Mertens le ha giocate praticamente tutte (43 su 44) ed è apparso troppo scarico. Stasera presumibilmente lascerà il posto a Milik. Il polacco ha l’ adrenalina ancora in circolo per il gol mancato al Milan all’ ultimo secondo, merita una chance da titolare. Recuperato completamente dall’ infortunio, era stato incisivo contro il Sassuolo, aveva cambiato le sorti della gara contro il Chievo e, soprattutto, a San Siro stava per fare il colpaccio. Il Napoli ritorna alle origini, insomma. Rinuncia al tridente dei piccoli, stanco e soprattutto con un solo gol all’ attivo nelle ultime cinque gare, e si affida al centravanti, unica alternativa all’ altezza in fase offensiva. Un cambio anche in difesa (Koulibaly è squalificato) con il rientro di Chiriches e la notte consiglierà a Sarri se far riposare eventualmente anche Allan per puntare su Zielinski. Concentrazione ma anche leggerezza, l’ ordine di scuderia: lunedì scorso grigliata e relax a Castel Volturno. C’ è un solo modo per arrivare allo scontro diretto di domenica prossima con la Juventus con la valigia carica di speranza: tornare al gol e soprattutto alla vittoria contro la squadra di Oddo, che a sua volta arriva a Napoli con una formazione decimata da problemi fisici e diffide. Ma assicura ai malpensanti: «Non ci scanseremo».

Fonte: Corriere della Sera

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