I più giovani non lo ricorderanno ma i meno giovani difficilmente possono essersi dimenticati di Marco Baroni e del suo gol con la Lazio del 29 Aprile del 1990 che diede la certezza al Napoli della conquista del secondo scudetto.
Da allora sono passati ben 25 anni ma l’attuale tecnico del Novara non ha dimenticato quei magici momenti: “Ho sempre ricordi bellissimi legati al Napoli, in particolare in quella stagione di 25 anni fa vissuta con giocatori e persone fantastiche. La squadra attuale credo abbia gettato le basi per un qualcosa di duraturo. Vedo un Napoli sempre più solido e poi c’è quel signore in attacco dal nome di Higuain che castiga tutti. Napoli è una città intensa anche nella passione e ricordo l’ultima partita che poi divenne una festa, quella dello scudetto e fu qualcosa di straordinario. Il Sassuolo sta diventando una realtà importante per cui il Napoli non dovrà sottovalutarlo. Detto questo, credo che Napoli, Inter e Juventus se la giocheranno per il titolo anche perché non ritengo che la Roma possa risolvere presto i problemi”.
Chiusura sul mercato della squadra piemontese che sabato riprenderà da Latina il proprio campionato di Serie B che vede il Novara, nonostante la penalizzazione in classifica e l’incerto avvio, al terzo posto: “Dezi al Novara? Ci piace, è un giocatore importante ed ha fatto molto bene in categoria e adesso si è affacciato ad un palcoscenico importante. E’ una possibilità anche se la nostra testa è già proiettata al campionato, penserà il direttore sportivo al mercato. Siamo partiti per salvarci, poi qualcosa è cambiato e migliorare non sarà facile”.
