Ferlaino: «I bravi dirigenti servono. A De Laurentiis consiglio di ingaggiare un calciatore di personalità»

Oggi l’ex presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport sul Napoli e la lotta scudetto.

“Io ai tempi degli scudetti scelsi Allodi che era unico, come capacità. E i bravi dirigenti ci sono e servono eccome. Avevo anche Totonno Iuliano che in campo e poi fuori fu molto importante, proprio per il senso di appartenenza oltre alla grande personalità. Ora che ci penso però un consiglio a De Laurentiis voglio darlo. Per la prossima stagione ingaggi un giocatore di grande personalità che si faccia “sentire” nello spogliatoio e in campo. Serve a questa squadra, al di là del ruolo tattico che può avere. Certo Maradona era unico quando diceva ai compagni “se siete in difficoltà date la palla a me e ci penso io”. Ma esisteranno come personalità dei maradonini. Ecco il Napoli ne ha assolutamente bisogno”.

Ferlaino dice anche cos’è mancato al Napoli di Spalletti finora:

“La continuità. Perché è ben allenata e ha giocato un ottimo calcio per lunghi tratti. E poi aspettiamo la completa esplosione di Osimhen che è stato un ottimo acquisto. In teoria la squadra ha tutto per vincere. Poi nella pratica bisogna scendere in campo e mostrare tutto. E in questo ci vuole la coesione di squadra, allenatore e società che insieme devono lavorare per risolvere i problemi e trovare quella continuità. Preferisco giocatori che giochino sempre da 6 a quelli che oscillano sempre fra il 5 e il 7″.

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