L’ultima squadra in grado di battere la Juventus è stata la Sampdoria di Marco Giampaolo. Proprio l’allenatore blucerchiato ha rilasciato quest’oggi un’intervista molto interessante ai microfoni del Corriere dello Sport. Noi di Mondonapoli.it ne abbiamo evidenziato i passaggi salienti.
SUL LIVELLO DEL CAMPIONATO – “La qualità del gioco in Italia sta migliorando anno dopo anno. Le piccole cercano di giocare senza chiudersi troppo”. L’allenatore ex Siena passa poi a quella che potrebbe essere definita la sintesi della sfida di domani sera: “Il Napoli rappresenta la bellezza, la Juve la concretezza, a volte è bella, altre volte no. Anche la Roma sta facendo un bel percorso – prosegue Giampaolo – così come l’Inter. Hanno cambiato allenatore e sono riusciti a rispondere subito ai nuovi comandi. Poi c’è la Lazio, che mi piace proprio”.
COME BATTERE LA JUVENTUS – “Per fare 3 gol alla Juventus devi fare la tua miglior partita e avere fortuna negli episodi. Se Cuadrado ci avesse fatto gol nel primo tempo, poteva cambiare tutto. Quando la Juve gioca certe partite aziona il limitatore di velocità. Oggi per vincere dobbiamo andare a 70 all’ora, mette la tacca, parte e vince. A Napoli non sarà così”.
SU SARRI E ALLEGRI – “Ammiro entrambi gli allenatori, vedo grandi qualità sia in Sarri che in Allegri. Giocheranno Napoli-Juve rispettando la natura delle loro squadre. può essere la partita che cambia gli equilibri del campionato, ma la Juve in queste partite c’è sempre. Anzi, dopo aver vinto 6 scudetti di fila ha bisogno proprio di partite così per dare il meglio”.
