Sull’edizione odierna del noto quotidiano sportivo italiano, il centravanti del Bari, Antonio Floro Flores, racconta delle sue 500 presenze da professionista: “Ho sempre la voglia di un ragazzino. Le mie 500 presenze, poi, sono una grandissima soddisfazione: il tutto è dovuto ai tanti sacrifici conditi dalla mia grande passione. Perugia e Arezzo mi hanno lanciato, sono legato alla città di Genova e ai tifosi rossoblù ma io sono tifosissimo del Napoli e mi auguro di riportare il Bari in Serie A”.
Sempre sul Bari: “Una promozione qui equivale a 10 in qualsiasi altra squadra della cadetteria. Poi, ovviamente, un’altra parentesi in Serie A è un’altro capitolo della mia carriera”.
Immancabili, alcune parole sul momento più bello della sua vita: “Ero ancora minorenne, mi ritrovai a salire i gradini del San Paolo: la mia vita è racchiusa in quegli attimi infiniti, ho coronato il sogno di tanti scugnizzi”.
Sui suoi gol: “Non dimenticherò mai i gol realizzati per la salvezza del Sassuolo di quattro stagioni fa”.
Ancora sul Bari: “Per tornare in Serie A dovremmo essere più ignoranti, non è facile cambiare pelle, ma dipende solo ed esclusivamente da noi”.
FONTE: La Gazzetta dello Sport