Il Napoli cade nelle mani del diavolo

Il Napoli cade nelle mani del diavolo

Milan-Napoli è stata una partita con tanti punti interrogativi. Uno tra i tanti, è l’ennesimo cambio modulo. L’ennesimo esperimento con la difesa a 3 che è durata solo 25 minuti prima di subire gol.

Questo dimostra quanto il Napoli, o meglio Walter Mazzarri abbia paura di giocarsela a viso aperto con le grandi squadre. Si è visto lo stesso sistema di gioco nella gara dell’Olimpico contro la Lazio, “fortunatamente” terminata 0-0. Un Napoli che a tratti è parso aggressivo, ma che non è bastato.

E’ bastata mezza disattenzione difensiva per subire gol. Forse l’investimento per il difensore doveva esserci a prescindere dall’allenatore che verrà… Non è possibile vedere un Napoli così allo sbando, dopo aver dominato lo scorso campionato.

Una squadra dal potenziale come il Napoli non può permettersi di rinunciare ad attaccare, o a difendersi e puntare ad un misero pareggio. Questa squadra non meritava una situazione del genere. I tifosi non meritano di vederli giocare così.

Adesso il quarto posto dista ben 7 punti, il Napoli ha una partita in meno. Non è del tutto perduto.

Ma non possiamo sperare negli altri per migliorare la nostra classifica. E’ arrivato il momento di combattere per non affondare definitivamente. Ora o mai più.

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