Il cambio di passo

Napoli's Lorenzo Insigne celebrates with teammates, Napoli's Eljif Elmas and Napoli's Victor Osimhen after scoring, during the Italian Serie A soccer match between Lazio and Napoli at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 27 February 2022. ANSA/FABIO FRUSTACI

La vittoria del Napoli è stata segnata da tre minuti cruciali.

Il primo è il minuto 57′, quello dell’ingresso di Elmas al posto di Zielinski e quello dei punti azzurri dopo la vittoria di stasera. Il macedone ha letteralmente cambiato passo alla partita e non è un caso che dai suoi piedi partano le azioni decisive degli azzurri. Purtroppo il polacco sembra non essersi ripreso dall’erroe su angolo di giovedì e Elmas invece ha dato quella verve offensiva mancata per tutto il primo tempo.

Il secondo minuto chiave è il 62′, quello del gol di Insigne, il primo su azione del Capitano, deciso oggi più che mai a chiudere la storia d’amore azzurra con il regalo più grande. Ancora Elmas a mettere la firma in n’azione nata da un suo recupero palla.

Il terzo minuto chiave è l’88, ovvero il gol di Pedro. Si il gol della Lazio, che sembrava aver chiuso la partita. E invece ha riacceso la fiamma azzurra che sulle maglie di stasera, seppur disegnata, appariva spenta in moltissimi frangenti. Un vero fuoco si è acceso nell’animo del Napoli e dei suoi giocatori che hanno ripreso la gara come nessuno mai si sarebbe aspettato.

Il terno secco dello scudetto sulla ruota azzurra è tutto qui. Il gol di Fabian al 94′ non vale per la cabala ma vale per le statistiche che stasera sorridono al Napoli e lo riportano in vetta alla classifica. La sfida con il Milan sarà l’ennesimo crocevia e di una stagione che può diventare storica.

Articolo precedenteRitorna la napolimania: lunghe file su ticketone per i biglietti di Napoli-Milan
Articolo successivoCdS – Tiri a giro da scudetto, con Fabian ed Elmas puoi sognare