Victor Osimhen è arrivato all’ombra del Vesuvio questo mercato estivo. Pagato 80 milioni, è chiamato a essere la punta di diamante del Napoli. Il paragone a Drogba fa subito ben sperare i napoletani.
Fin da subito mostra le sue caratteristiche, evidenziandole nelle amichevoli pre-campionato: bravo ad attaccare la profondità, in quanto è bravo nei lunghi scatti in campo aperto, e grande potenza fisica. Non è il giocatore da gol, ma è quello delle giocate veloci che è pronto a fornire assist alla squadra.
Anche in campionato parte con il botto, anche se le statistiche non lo esaltano, è un giocatore fondamentale per la squadra. Anche se non incide con i gol e assist, in 6 partite 2 gol e 1 assist, il gioco del Napoli dipende molto da lui. Osimhen è un giocatore chiave per questo Napoli e lo stesso Gattuso lo elogia dicendo che “ha una marcia in più”.
Ma con la pausa nazionali, il nigeriano, si infortuna alla spalla. Brutto colpo per gli azzurri che perdono un uomo importante. Inizialmente si diagnostica nulla di grave e si prospetta un rientro in tempi brevi. Ma la situazione sembra essere più seria del previsto a dimostrarlo sono gli ultimi accertamenti: finisce il 2020 per Osimhen, molto probabilmente non recupererà per il Torino. Amara notizia per Gattuso e gli azzurri che sentono la sua assenza. Lo si è visto nella partita di Serie A contro il Milan, ma anche negli impegni di Europa League contro AZ e Real Sociedad, nelle quali il nigeriano avrebbe potuto fare la differenza.
Victor dovrebbe tornare quindi nel gennaio 2021. Sperando ritrovi subito la condizione e possa tornare, al più presto, l’Oshimen visto fino a oggi.
