Napoli-Juventus, la rivincita della difesa. Che prestazione da parte dei singoli!

Napoli batte Juventus 2 a 1. La partita importante, non solo per la portata dell’avversario, ma anche per la rilevanza di questa vittoria, che rilancia le ambizioni azzurre dopo il passo falso a Modena. Quattro risultati utili consecutivi, tre vittorie ed un pareggio, un solo goal subito. E se da un lato Sarri si gode un attacco abile in costruzione e opportunista al punto giusto, va anche segnalata una difesa quasi sugli scudi, abile nel concedere poco o niente agli avversari.

 

Un dato importante va analizzato, che testimonia il buon momento della linea arretrata azzurra: in una match “ragionato” in cui i bianconeri hanno rischiato poche volte il lancio lungo, segno di voler sviluppare la propria manovra a centrocampo, Simone Zaza è stato pescato in fuorigioco per ben quattro volte, con la linea difensiva del Napoli perfettamente allineata, capace di far cadere nella trappola l’attaccante bianconero. I soli due cartellini gialli rimediati dagli azzurri, di cui uno solo sventolato ad un difensore (Ghoulam) esaltano la prova del pacchetto arretrato che, salvo qualche rischio, ha concesso poco alle incursioni bianconere.

 

Una di questa incursioni porta il nome di Lemina: il cross di Paulo Dybala, dopo aver attraversato quasi tutta l’area di rigore, ha trovato l’inserimento del giovane francesino, non marcato da Ghoulam. Rete che ricorda il gol a Milano contro l’Inter qualche anno fa, dove un calcio d’angolo ha trovato l’inserimento solitario di Guarin sulla destra, pronto ad insaccare alle spalle dell’allora estremo difensore Morgan De Sanctis.

 

Escludendo questa disattenzione, l’unica fatale nelle ultime quattro gare ufficiali, questa sera si è rivisto un Napoli compatto in difesa, che ha concesso davvero poco. Il centrocampo bianconero ha messo non poco in difficoltà la retroguardia azzurra, che si è trovata ad affrontare gli inserimenti di uno scatenato Roberto Pereyra. Koulibaly, se si esclude l’errore che ha mandato Simone Zaza in porta, ha regalato un’ottima prestazione supportando il centrocampo. Non si contano le volte che è riuscito ad arginare Dybala e a stroncare sul nascere le iniziative di Cuadrado, motore dei bianconeri nel secondo tempo. Albiol ha disputato un’ottima gara sui calci piazzati, concedendo poco sulle palle inattive bianconere, agendo da vero baluardo dell’area di rigore. Si è visto un Hysaj più in ripresa del secondo tempo: importante l’azione in cui riesce a soffiare il pallone a Pogba, sintomo di un giocatore ritrovato anche mentalmente, dopo un inizio non importante. Tanta corsa e sacrificio per Faouzi Ghoulam, anche se la troppa foga gli ha fatto rimediare un cartellino giallo.

 

E se la difesa dovesse tradirsi ecco che interviene l’ultima colonna, l’uomo in più di questo Napoli: una volta Zaza è riuscito ad infilarsi nelle maglie della difesa partenopea, e la sua conclusione ha trovato la pronta risposta di Pepe Reina, sempre più disposto ad abbracciare Napoli con le sue prestazioni di rilievo. Una difesa sempre più solida, un portiere che ama Napoli. Signori, ecco come si subisce una sola rete in quattro gare.

 

 

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