Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, parlerà oggi alle 15 in conferenza stampa da Riyad alla vigilia di Napoli-Fiorentina, semifinale di Supercoppa Italiana. Insieme a lui, ci sarà l’attaccante Giovanni Simeone. L’evento sarà molto importante per capire come gli azzurri, reduci da un momento non semplice, sono arrivati a disputare il trofeo. Come di consueto, MondoNapoli fornirà la diretta testuale dell’evento.
Simeone: “Non siamo i favoriti da campioni d’Italia? È uno stimolo, siamo qua per quello. Proveremo a dare il massimo per trovare questa buona energia per questo momento”.
Mazzarri: “Il mercato non incide, penso solo alla partita di domani. Cerco di inculcare questa mentalità anche ai ragazzi. Cosa è cambiato dopo la Salernitana? Le altre partite escluse Torino le avevamo fatte bene. I ragazzi erano sfiduciati, e la vittoria ha riconsegnato un po’ morale”.
Mazzarri “Cajuste, Zielinski e Demme? Lo svedese quando lo vedo in allenamento mi sembra buono, potrebbe farcela. Zielinski sembra che stia bene. Demme pare che abbia avuto uno stiramento al gemello, ieri non si è allenato e difficilmente ci sarà”.
Simeone: “Con la Fiorentina segnasti una tripletta al Napoli… Quel momento lì è stato bello, ma niente a che vedere con cosa ho fatto con il Napoli. È una partita difficile e loro giocano bene. Sono una buona squadra e noi dobbiamo cercare di non fargli tenere il pallone. È chiaro che in questo momento c’è bisogno di umiltà e spirito di squadra, non dobbiamo pensare all’io ma al noi. Questo dovrebbe essere il nostro spirito, poi proveremo a fare il meglio per il Napoli”.
Simeone: “Cosa senti di poter dare al Napoli? Continuo a scrivere perché mi aiuta a crescere come calciatore e mi aiuta a far capire che sono con la squadra. La gara contro la Fiorentina sarà difficile, poi il mister con i video mi aiuta a poter scrivere le cose”.
Mazzarri: “Questa Supercoppa si può rilegare a quella del 2012? Non mi piace parlare del passato, ma quella finale fu particolare. Guardiamo avanti. Questo è un Napoli diverso da quello lì, è sempre in Europa ed ha vinto lo scudetto. Viviamo un momento altalenante e serve che i ragazzi tornino a giocare al loro ritmo”.
Mazzarri: “Simeone gioca? Lo lascio fuori perché ha parlato male… la formazione la vedrete domani”.
Simeone: “Quanto un gol ti darebbe prestigio? Kvaratskhelia accentrato vi aiuta? Per un attaccante fare gol nelle partite importanti conta, soprattutto se aiutano a vincere. Io cerco di adattarmi a cosa mi chiede il mister, poi avere uno come il georgiano è sempre uguale”.
Mazzarri: “Cambio di modulo? Cosa ho pensato lo tengo per me. Abbiamo giocato un giorno prima di loro. Abbiamo recuperato un po’. Vero che abbiamo provato cose diverse, ma per cambiare modulo ci vorrà tempo, servono nuovi automatismi. Per un po’ giocheremo così”.
Simeone: “Cosa vi ha lasciato il ritiro? Sembra brutto, ma è una buona forma per tornare a stare insieme e a cenare insieme. È un modo per capire che stiamo tutti nella stessa barca. Non abbiamo parlato col presidente, stiamo lavorando in silenzio tutti i giorni. Lavoriamo quanto meglio possibile, penso che meno si parla e meglio è in questo momento. Domani sarà una gara difficile e cercheremo di dare il meglio”.
Mazzarri: “Cosa il Napoli deve imparare dall’1-3 con la Fiorentina? Non parlo di cose dei miei colleghi… ma è normale che una squadra che ha vinto lo scudetto non ne può aver tratto piacere. L’ho vista in questi giorni. Stasera sarà l’ultimo allenamento e cercherò di ovviare. Ho visto una grande Fiorentina ed un Napoli che ne ha risentito. Cercherò di trovare delle soluzioni”.
Mazzarri: “La nuova formula della supercoppa? Quando la feci io nel 2012 era la prima tra chi vinse la coppa ed il campionato. È una cosa inventata dalla federazione, chiedete a loro, non posso entrarne in merito”.
Mazzarri: “I trasferimenti in Arabia? C’è una crisi europea. I giocatori più importanti possono essere attratti da questa cosa. Il campionato nei paesi arabi può migliorare. Chiaro che porterà via campioni ai club europei che hanno fatto la storia del calcio”.
