Mazzarri: “Mazzocchi? È motivato. Mai giocato con la difesa a 5. Simeone o Raspadori? Ecco chi scelgo”

Alla vigilia del match tra Torino e Napoli, l’allenatore della formazione azzurra, Walter Mazzarri, risponderà alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.

I campioni d’Italia in carica sono alla ricerca dei tre punti per cercare di raggiungere il quarto posto e approfittando del pareggio di ieri del Bologna in casa contro il Genoa.

Inizia la conferenza stampa di Walter Mazzarri.

Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

Cosa voglio dal 2024? Vorrei invertire la rotta dal punto di vista dei risultati. Nell’ultima gara abbiamo giocato bene abbiamo raccolto solo un punto. Mi auguro che possiamo fare meglio”.

“Cosa ne penso di Mazzocchi? Ho parlato con lui ed è molto motivato, ha voglia di spaccare il mondo. Mi piace tecnicamente e poi chi viene a Napoli deve essere motivato e caricare l’ambiente. A Di Lorenzo serviva un vice ma Mazzocchi è un jolly, può ricopre diversi ruoli”.

Emergenza infortuni? Dopo Bergamo siamo sempre stati in emergenza. Domani ci saranno molte assenze che mi preoccupano. Per quanto riguarda Juan Jesus parlerò con lui e capirò se sarà disponibile domani, mentre Gaetano proverà oggi”.

Difesa a 5? Non sono d’accordo su questo modulo, mai giocato a 5 in difesa, mai in qualunque fase di qualsiasi partita. Infatti, con il Monza abbiamo chiuso la partita usando il 4-2-4. Abbiamo giocato molto bene contro di loro e spero che continueremo a giocare così. Creando lo stesso numero di occasioni poi arriveranno i gol”.

Zerbin? Lui è un’ala destra, ha ricoperto tutta la fascia come ha fatto Politano la scorsa stagione. Quando ai tempi di Spalletti si abbassava e il Napoli giocava a 4, Zerbin ha fatto la stessa cosa”.

In occasione della sfida di campionato di domani, l’allenatore della formazione azzurra ha presentato il match: “Domani affrontiamo il Torino che è una signora squadra. Bisogna stare attenti agli inserimenti di Zapata, che sono pericolosi. Domani dobbiamo concretizzare meglio sotto porta e giocare come abbiamo giocato con il Monza; semplicemente dobbiamo sfruttare le nostre armi”.

Simeone o Raspadori? Simeone è diverso da Giacomo perchè attacca la profondità, mentre Raspadori gioca di manovra. Si vede che Giovanni è figlio di allenatore, è sempre motivato e ha sempre il sorriso sulle labbra. Ci ho parlato martedì per capire se fosse arrabbiato per avergli concesso solo 5 minuti contro il Monza ma è sereno”.

“Brutto vedere che Kvaratskhelia, così come Osimhen, subiscono in continuazione durante le partite. Kvara appena alza la voce viene ammonito. Sembra di essere tornati ai tempi miei quando si dava la gomitata a inizio partita all’avversario più forte per intimidirlo. Sul fallo a Mario Rui sono stato squalificato, poi Kvara è stato ammonito. Sono stati cinque minuti di gara molto strani”.

Per quanto riguarda i recuperi in vista del match contro il Torino, mister Mazzarri ha fatto il punto della situazione: “A centrocampo ho i ragazzi contati. Proverò a parlare con Gaetano, Demme penso abbia recuperato mentre Cajuste e Lobotka stanno bene e giocheranno. Politano sta meglio e può recuperare”.

Infine, il tecnico toscano, rispondendo ad alcune domande riguardo la differenza tra i due periodi in cui ha allenato il Napoli, ha sottolineato il suo disappunto in merito alle difficoltà che sta affrontando la sua squadra: “Napoli è casa mia. Mi fa star male non essere riuscito a fare quanto fatto anni fa in panchina, mi sento in debito con i napoletani che mi amano e cerco di trasmettere ciò ai miei calciatori”.

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