Gazzetta – Caso scommesse: “Tonali ha ammesso di aver giocato sul Milan”

    MAY 2023, Sandro Tonali, fonte foto: www.goal.com

    Guai in vista per Sandro Tonali. Stando alle ultime notizie riportate da La Gazzetta dello Sport, pare che il centrocampista del Newcastle abbia ammesso di aver giocato anche sulle partite del Milan.

    Queste quanto raccontato dalla Rosea: “L’ex Milan si è autodenunciato all’organo di giustizia sportiva e di certo ha ammesso di aver scommesso anche sul calcio – altrimenti in base a quello che è il Codice di giustizia sportiva non si configurerebbe alcuna violazione – ma avrebbe confessato anche di aver fatto puntate sul Milan. E qui il discorso è diverso e decisamente più delicato. Scommettere sulla propria squadra è particolarmente rischioso perché si potrebbe configurare il reato di illecito sportivo. L’articolo del Codice che lo regola, il numero 30, è chiaro e parla di «compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione». Da quanto emerge non sarebbe però questo il caso di Tonali. Il giocatore oggi al Newcastle avrebbe infatti giocato sul Milan vincente o comunque su altri risultati con lui assente. Insomma, le sue puntate non avrebbero in alcun modo inciso sulla sua prestazione in campo, quindi niente illecito sportivo. Al momento la violazione contestata a Tonali resta dunque nel recinto dell’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quello che punisce i giocatori che scommettono sul calcio (pena minima tre anni), ma è evidente che l’aver puntato sul Milan costituisca un’aggravante“.

    Cosa rischia adesso il giocatore? Come spiegato dal quotidiano, il centrocampista vorrebbe seguire le orme di Fagioli, con un patteggiamento in tempi brevi, ma è chiaro che ci siano delle differenze. Se venissero confermate le puntate sui rossoneri, la sanzione iniziale della Procura sarebbe necessariamente superiore ai tre anni. Verosimilmente potrebbe essere di tre e mezzo/quattro, pena dimezzata automaticamente con il patteggiamento predeferimento.

    Considerando lo spirito collaborativo mostrato da Tonali, si può pensare a 12 mesi di squalifica sul campo e sei di prescrizioni alternative come Fagioli, visto che anche Sandro ha dichiarato di essere affetto da ludopatia. Di certo sarà fondamentale che la versione fornita a Chinè coincida perfettamente con quanto emergerà dagli atti della Procura di Torino, che gli ha sequestrato telefono e tablet giovedì scorso. Se qualcosa non dovesse combaciare, allora la sanzione potrebbe aumentare anche di molto.

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