Giulia Coppini, moglie di Giovanni Simeone, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, durante la quale si è soffermata sul campionato vinto la scorsa stagione.
Queste le sue parole: “Gioia scudetto? Non si può spiegare cosa abbiamo vissuto, l’emozione, la commozione. Sembrava di vivere in un film: un’incredibile cavalcata in attesa del gran finale. È stato un premio per la squadra e per la città, ma pure per Gio, per tutti i sacrifici che ha fatto in carriera. E una gioia immensa per noi compagne innamorate”.
Poi, parentesi sulla città di Napoli: “Sembra di essere in Argentina. Lo ha detto anche Diego, il papà di Giovanni, quando è venuto a trovarci la prima volta. C’è una somiglianza incredibile tra i colori, i profumi, la passione e il calore delle persone. E anche per questo ho dedicato una puntata della social-sitcom ai due mondi uniti, parlando di caffè e mate, due simboli iconici di Napoli e Argentina“.
Infine, breve pensiero su Verona in vista del match di campionato: “L’abbiamo amata tantissimo. Città stupenda e belle persone. E amavamo lo spogliatoio, i compagni e le loro famiglie. C’era un gruppo fantastico, proprio come quello che abbiamo ritrovato qui a Napoli. Qui stiamo da Dio, ci sentiamo davvero a casa“.