Le ingenti risorse economiche che arriveranno con la SuperLega alle società partecipanti, è tra i temi più caldi riguardo questa nuova competizione. Pronti e via, si parte ricevendo 3,5 miliardi di euro: saranno distribuiti in maniera equa tra i 15 club fondatori, dunque, tra i 210 e i 250 milioni a testa. Queste nuove risorse, però, non potranno essere spese sul mercato, anzi, dovranno essere investite in strutture e per tamponare gli effetti del Covid. Per quest’ultimo argomento, inoltre, sono anche stati già previsti circa 10 miliardi di contributo di solidarietà da distribuire in 23 anni. Sarà nominato un amministratore delegato, il quale sarà anche il volto della SuperLega, un manager esterno al mondo del calcio e di alto profilo internazionale. Lo riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport.
