Gentili lettori, in esclusiva per MondoNapoli è intervenuto Enrico Fedele, ex procuratore sportivo e giornalista.
Ecco le sue dichiarazioni lasciate ai nostri microfoni:
Il Napoli perde meritatamente ad Empoli: i giocatori sono già mentalmente proiettati alla sfida contro l’Arsenal? “Quella contro i toscani è stata una partita interlocutoria. Sono delle situazioni che capitano, ma che non dovrebbero capitare. Comunque si, i giocatori hanno già in mente la partita contro l’ Arsenal, l’obiettivo è l’ Europa League“.
Tra Allan, Insigne e Koulibaly di chi potrebbe privarsi il Napoli? “C’è da dire che innanzitutto nessun calciatore è incedibile. Ricordo che ai miei tempi la Juve vendette Zidane che all’epoca era il calciatore più forte del mondo. Non si guarda la figura del calciatore, ma la società”.
Tra gli ultratrentenni presenti in squadra (Callejon, Albiol e Mertens) a chi bisognerebbe rinnovare il contratto? “Sicuramente a Callejon, che a livello tattico è il più forte tra gli azzurri, ed è il giocatore più difficile da sostituire per la società partenopea“.
Meret merita di essere convocato in Nazionale maggiore? “Meret è potenzialmente un ottimo portiere, anche se ha tanto da migliorare, ma è giovane e ci sarà tempo. Spesso a grandi interventi associa delle vere e proprie papere“.
Che squadra è l’ Arsenal? “È una squadra che gioca un buon calcio, e come ogni squadra ha dei punti deboli e dei punti forti. In fase difensiva è molto debole, mentre in attacco è molto offensiva“.
È un bene o un male giocare l’andata di Europa League in trasferta? “È un vantaggio, c’è la possibilità di lottare e giocare per un risultato già acquisito al ritorno. È essenziale fare almeno un gol fuori casa“.
Insigne dovrebbe giocare titolare all’ Emirates Stadium? “Certo. Insigne è un giocatore di talento, dovrebbe giocare sempre“.
De Laurentiis entro il 2024 vorrebbe costruire uno stadio di proprietà: è realizzabile secondo lei? “Credo di no. Il San Paolo adesso sta migliorando grazie anche agli interventi legati alle Universiadi“.
C’è la possibilità di vedere qualche suo giovane assistito con la maglia del Napoli? “Al momento non c’è nessuna possibilità“.
Il Napoli questa estate acquisterà qualche top player? “Credo di no. La politica del Napoli è una politica vitale per la sopravvivenza della società. De Laurentiis punta sui giovani di qualità, e questo non aiuta a vincere“.
E a proposito di vincere, i tifosi del Napoli sono stufi di arrivare sempre al secondo posto: “Bisognerebbe dire ai tifosi che lottiamo dal secondo posto in poi, se ci siete okay, altrimenti no. La società non si deve indebitare per vincere, deve essere autosufficiente“.
Juve a -18: si aspettava un distacco così grande? “No. Il Napoli ha perso terreno con gli scontri diretti. Se avesse vinto contro le big ora sarebbe a -6 e il discorso scudetto sarebbe aperto“.
Parliamo di ex: come vede un eventuale approdo di Sarri sulla panchina della Roma? “Ci può stare. Sarri è un ottimo allenatore, ma deve essere più duttile per vincere qualcosa“.
Higuain pochi giorni fa ha detto addio alla Nazionale argentina dichiarando di essere l’attaccante argentino più forte. Affermazione esagerata? “Higuain è forte, ma non il più forte. In questo momento è in uno stato di decadenza, si vede chiaramente che è fuori forma“.
Per finire, un pronostico su Arsenal-Napoli? “Sarà una partita secca, emozionante. Se gli azzurri fanno almeno un goal potrebbero passare il turno“.
