Arek Milik è l’attaccante che non ti aspetti. Dopo due gravi infortuni, l’attaccante polacco, ha conquistato il Napoli a suon di gol. La scorsa estate la tifoseria partenopea urlava a gran voce il ritorno del Matador Cavani, ma non avevano fatto bene i conti in casa: Arek Milik è l’attaccante della serie A con la miglior media gol/minuti (105,73 minuti di media, davanti a Quagliarella e Piatek) e con la miglior media tocchi palloni/gol (40 tocchi di media, anche qui davanti a Quagliarella e Piatek).
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport lascia ampio spazio all’attaccante del Napoli:
“L’avvio di stagione non è stato semplice, anche psicologicamente. La piazza voleva un grande centravanti, in pochi avevano fiducia nella capacità realizzativa del polacco. O meglio, dopo due stagioni caratterizzate da altrettanti infortuni gravi ai legamenti delle ginocchia, i dubbi sulla sua tenuta erano legittimi. Ma lo staff ha consentito ad Arek una ripresa adeguata. Ancelotti ne farà a meno difficilmente da qui a fine stagione, se non per dargli riposo ogni tanto”.
