Mertens e il tabù Milan: 8 gare e zero reti per il belga contro i rossoneri

    Da ormai 2 stagioni Dries Mertens ha modificato la sua posizione in campo, una evoluzione tattica importante, che ha portato l’ex esterno a diventare un finalizzatore micidiale. Medie realizzative non comuni, ma, nonostante ciò, ancora un avversario, tra l’altro di grande caratura, è riuscito a non soccombere sotto i colpi dell’attaccante: il Milan, prossimo avversario degli azzurri.

    L’edizione odierna di Tuttosport ha sottolineato ciò, soffermandosi inoltre sul piccolo calo subito dall’ex PSV nelle ultime gare: 3 goal in 7 partite, uno ogni 210 minuti.

    Dati chiari, che se paragonati alle medie della stagione 2016/17, oltre che all’inizio di quella in corso, danno una chiara idea del momento no. Rimane comunque non trascurabile in questa valutazione, il lavoro di sacrificio a cui il terminale di Sarri è sottoposto, oltre alla mancanza di alternative causata dall’infortunio di Arek Milik, che sta obbligando il giocatore ad un impiego troppo costante.

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