Ag Insigne a radio Crc: “Caso con Conte? Non esiste, Lorenzo merita la Nazionale. Sarei stupido se non dicessi che ci sono 6-7 squadre su di lui”

Intervenuto nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” uno degli agenti di Lorenzo Insigne, Fabio Andreotti, ha rilasciato diverse dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc. Ecco le fasi salienti del suo intervento:

Scudetto? La voglia di ottenerlo nello spogliatoio credi ci sia anche se, magari, si prova a camuffare. Credo che l’obiettivo sia proprio il primo posto e anche se la Juve ha vantaggi in termini di classifica e calendario, nulla è compromesso”.

Nazionale? Spero che Lorenzo ci vada perché sono convinto che la meriti. Confido molto nella professionalità di Conte e nelle prestazioni del ragazzo. Conte, come suo solito, voleva mandare messaggi importanti ma tra lui e Insigne non ci sono tensioni. Il ragazzo non aveva difficoltà fisiche, quando fu costretto a tornare a casa, ma una patologia che non gli permetteva di essere disponibile. Infatti nella successiva partita col Napoli ha giocato per soli 58 minuti, la partita col più scarso minutaggio quest’anno”.

“Sarri credo che sia felice di restare a Napoli, poi bisogna capire quali sono gli accordi che prenderà con la società. Il suo contratto, però, secondo me andrebbe rivisto, ritengo sia giusto farlo. I contratti non sono importanti solo perché ti danno i soldi a fine mese ma anche perché ti fanno sentire importante e al centro del progetto. Avere un contratto importante significa avere delle garanzie e l’ex Empoli è un tecnico molto ambito anche al livello europeo. Se Sarri sta diventando un allenatore importante è giusto adeguargli il contratto e, da parte sua, è intelligente e leggittimo chiederlo”.

Benitez? Il Napoli con lui ci ha guadagnato al livello di immagine poiché è un tecnico conosciuto in tutto il mondo. Poi speravo che, nell’ambito professionale, portasse qualche trofeo in più qui a Napoli ma ad esempio già Insigne ne ha giovato dall’avvento dello spagnolo”.

Insigne ricercato in Europa? Sarei uno stupido se dicessi che non è vero. Ormai tutti gli addetti ai lavori sanno che Lorenzo è ambito anche al livello europeo da squadre di un certo livello ma nel Napoli non è l’unico: ci sono 6-7 giocatori ambiti dai migliori club europei. La bravura della società ora dovrà essere quella di gestire queste situazioni come ha fatto la Juventus con Pogba”.

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