Ci sono città che vivono di calcio, che respirano e cantano all’unisono, da dodicesimo uomo in campo. Napoli alle 18 si ferma. Gli azzurri andranno a Torino e non in uno stadio qualunque bensì allo Juventus Stadium, contro la tanta odiata Vecchia Signora dove i partenopei non hanno mai vinto, ma proprio oggi i tre punti sono fondamentali. Nord contro Sud, azzurro contro bianconero, e, per questa volta, Higuain contro Morata. Da compagni madrileni ad avversari, colonne portanti delle proprie squadre, per una sfida “galactica”!
Grandi numeri da grandi centravanti, e grandi pressioni sul Pipita, al centro delle critiche per l’eliminazione in Europa. Il numero 9 azzurro porta il peso sulle spalle di questo finale di stagione, da lui vissuta in più di quattromila minuti di gioco e 27 reti. Numeri da capogiro, dei quali Alvaro Morata può vantarne solo la metà. Il nuovo innesto bianconero è però in decisa crescita, ed oltre ad aver regalato la finale di Berlino è chiamato ad essere tra i protagonisti di questo grande match. I due beniamini, almeno per novanta infernali minuti, metteranno il cuore e l’amicizia da parte, pronti a dimostrare l’affetto per la propria squadra e la propria città.
