Conferenza Stampa Simeone: “Voglio segnare e vincere. Napoli mi ricorda l’Argentina, la Champions? Un sogno”

Il Cholito Simeone, nella conferenza stampa di presentazione, ha risposto ad alcune domande poste dai giornalisti sul suo nuovo club. Presente anche la moglie, Giulia Coppini, visibilmente emozionata.

Sulla Napoli “Argentina” – Per me è un onore e una bella responsabilità sapere che ci sono stati tanti argentini che hanno fatto bene , ho sempre voluto una piazza come questa, per me è una cosa unica e la vivrò ogni giorno.

Sulla ChampionsNon è importante il girone, sono tutte squadre forti, pensiamo a domenica dove dobbiamo fare tre punti per il campionato.

Pensi di aver raggiunto la maturità? Penso di si, mi sono sempre rialzato dopo tutti i momenti più difficili, questa è la mia forza, ho fatto tante esperienza, sono cresciuto e cercherò sempre di migliorarmi, dimostrerò chi sono.

Su quella tripletta a FirenzeHo sempre dato tutto da quando sono arrivato a Genova, Cagliari, Firenze e Verona, continuerò a farlo sempre, lotterò per i miei compagni e dimostrerò che sarò pronto in ogni momento che mi capiterà.

Sulle altre offerteLe proposte delle altre squadre erano importanti ma avevo solo l’obiettivo di venire qua, perché so che potrò migliorare qui, è unico qui.

Su un eventuale duo con OsimhenQuesta è una domanda per il mister, io mi metterò a disposizione per qualsiasi cosa ma deciderà lui.

Quanto è forte questo Napoli? Un aggettivo per descriverlo? Sono molto bravi (ride), anche in allenamento presso ma non la perdono mai. “Qualità”

Sull’atmosferaIo volevo solo allenarmi con la squadra, si sta creando la giusta atmosfera, le vittorie aiutano a fomentare i tifosi, avete visto ieri come sono stati caldi.

La concorrenza con Osimhen ha influito sulla tua scelta? Victor è fortissimo, quindi questo mi basta anche se non gioco sempre.

Qatar 2022 C’è sempre voglia di essere convocato per la tua Nazionale ma adesso penso solo al Napoli, se in futuro mi concentro e giocherò bene sarò convocato.

Sul primo golFare gol è una delle cose che desidero di più, ma so che sono ancora all’inizio.

Sulla Champions Il mio sogno da bambino, ho il tatuaggio perché ho un obiettivo ben chiaro, sono qui anche per questo, voglio fare gol e vincere.

Sui tifosi e la città Napoli è la piazza dove posso fare il salto di qualità. Mi piacciono le tifoserie calde, ogni volta che venivo in questo stadio, la gente ti mangiava, so che le squadre avversarie pensano lo stesso. La tifoseria, il mare, che amo, e la città mi fanno sentire in Argentina.

Sulla linguaTanti capiscono e mi rispondono in argentino ma devo imparare il napoletano, è difficile ma lo imparerò

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