PORTE APERTE. Buone anche le poche, ma intense dichiarazioni che Perisic ha rilasciato nel ventre di San Siro dopo il pareggio con l’Italia. Considerazioni varie sulla partita, l’analisi del gol e poi la risposta tinta d’azzurro alla cruciale domanda, “Andrai al Napoli a gennaio?”: “Vediamo. Andiamo piano, piano“. Avrebbe potuto rispondere in mille modi, e invece tutto sommato non ha fatto altro che aprire le porte di casa. Ora, come disse qualche giorno fa il suo manager, Tonci Martic, tocca ai club parlare: “Spetta al Napoli fare un’offerta al Wolfsburg. Per quanto ci riguarda non ci sarebbero problemi: se le società troveranno un accordo, sono convinto che poi lo troveremmo anche noi. Ho buoni rapporti con il Napoli”.
IDENTIKIT. Ammiccano, Perisic e il club azzurro; si scambiano messaggi, attraverso intermediari e manager, e nel frattempo lavorano. O meglio il Napoli lavora, perché il giocatore è ritenuto molto idoneo per le caratteristiche e le propensioni (soprattutto difensive), e gli altri aspettano: Ivan, che dal canto suo sa perfettamente e con grande gioia di essere un obiettivo di Rafa sin dall’estate; e il Wolfsburg, forte del secondo posto in classifica, di una situazione economica molto solida e anche di un contratto con l’ala sinistra croata che scadrà nel 2017. Prezzo del cartellino: considerando che due estati fa fu pagato 7 milioni e mezzo di euro, è plausibile ritenere che la valutazione di partenza non sia inferiore ai 12 milioni di euro.
GLI ALTRI. In attesa del rientro di Rafa e delle nuove riunioni di mercato – in calendario già nei prossimi giorni -, in alternativa al primo obiettivo restano André Ayew, 24 anni, ala dell’OM che ha in tasca un contratto in scadenza a giugno 2015 ma anche la prospettiva di partecipare alla Coppa d’Africa (con il Ghana); il 25enne messicano di Cancun, Carlos Vela, della Real Sociedad (dichiarato incedibile); il 25enne ucraino del Dnipro e della Nazionale, Jevhen Konopljanka. Nel frattempo, mentre dal Belgio continuano a offrire il 22enne dello Standard Liegi, Jean-Paul M’Poku, ieri a Radio Goal è intervenuto Furio Valcareggi, manager di Emanuele Giaccherini: “Lo ha detto il ragazzo qualche giorno fa e lo ribadisco anche io: non lascerà il Sunderland a gennaio“. Adios. Per quel che riguarda il capitolo dei terzini, sempre viva l’attenzione sull’azzurro Matteo Darmian (24) del Torino, conteso anche dalla Juve, e sull’olandese dell’Ajax e della Nazionale, Ricardo Van Rhijn (23).