Le pagelle de Il Mattino: male la difesa e Benitez, sorpresa Zapata

Ecco le pagelle del quotidiano di Napoli

Rafael 5: Ogni tiro un gol,in più un palo colpito dal Palermo.Il portiere brasiliano timbra il cartellino ma non effettua neanche una parata.Non esce mai sui palloni alti e non ha la personalità per tenere su di corda la difesa. Il Napoli ha incassato 11 reti in sette partite, numeri molto negativi.

Henrique 4: Comincia benino, poi si perde completamente anche lui. Si fa bruciare sulla fascia nell’azione del terzo gol del Palermo e dimostra una condizione atletica ancora precaria sparendo dal campo con il passare dei minuti sia nella spinta che nella copertura sulla fascia.

Albiol 4,5: Balla anche lui al centro della difesa,la linea a quattro che fa acqua da tutte le parti. Il difensore spagnolo continua ad essere uno di quelli che vive una maggiore involuzione rispetto alla scorsa stagione:ha perso sicurezza e ha contribuito a farla perdere ai compagni di reparto.

Koulibaly 5,5: Ha il merito di sbloccare la partita con un gol di testa su calcio d’angolo, poi entra anche lui nel festival degli errori di reparto. La difesa balla su ogni pallone e su ogni incursione del Palermo perché si creano spazi enormi e anche lui va in affanno.Però è il minor responsabile della situazione.

Ghoulam 4: L’algerino è la fotografia della confusione del Napoli, si fa tagliare fuori in quasi tutte le situazioni di gioco, il Palermo affonda dal suo lato con irrisoria facilità.Inoltre è impreciso anche negli appoggi. Un rientro molto negativo perché a sinistra si sono aperte vere e proprie voragini.

Inler 4,5: Stavolta anche lo svizzero sbaglia completamente partita,prestazione da dimenticare, giù di corda, con giocate sempre a ritmo basso. Si vede poco nell’impostazione a ancora meno nella fase di non possesso,non protegge a dovere la linea a quattro difensiva e non illumina il gioco.

Gargano 5,5: L’assist a Callejon a fine primo tempo è la cosa più bella della partita,un lancio perfetto per l’attaccante spagnolo,giocata nella quale mostra anche buona tecnica.Combatte con la solita generosità e si fa sentire a centrocampo però le falle si creano in maniera preoccupante anche dalle sue parti.

Callejon 6: Il gol è un’autentica perla, un tiro al volo bellissimo che sembrava rimettere la partita in discesa. In netta ripresa, uno di quelli che ci mette più grinta, oltre che qualità. Segna un gol ed entra nelle azioni più pericolose del Napoli:il rendimento è sicuramente più positivo rispetto al difficoltoso avvio di stagione.

Hamsik 5,5: Parte bene poi cala anche lui con il passare dei minuti e cioè quando il Napoli smarrisce sempre di
più il filo logico del gioco.Sostituito a venti minuti dalla fine, anche se lo slovacco non era sicuramente tra i peggiori.Continua l’astinenza da gol al San Paolo nonostante i tentativi di tiro di Marek.

Mertens 5: Inconcludente, fumoso e per certi versi dannoso perché sceglie la soluzione personale anche quando non dovrebbe e soprattutto non dà il contributo essenziale in copertura.E questo è sicuramente uno dei motivi per cui il Palermo spinge soprattutto dal suo lato trovando spazi liberi.

Zapata 6: Segna un bel gol, guadagna un rigore che non gli viene fischiato ingiustamente da Doveri, impegna Sorrentino in due parate molto difficoltose. E soprattutto mostra una grande voglia e una buona condizione atletica lanciandosi con convinzione negli spazi e in profondità:un attaccante ritrovato.

De Guzman 5,5: Entra nel momento più difficile e quando in campo c’è già un enorme confusione.Ma la sua presenza è impalpabile, nel senso che non riesce ad entrare nel vivo della partita e non si fa notare per nessuna giocata di rilevo. Si sta smarrendo anche lui dopo il gol vincente nei minuti finali a Genova.

Higuain 5,5: Venti minuti sono decisamente pochi anche per un campione come lui.Stavolta lasciato fuori dalla formazione iniziale per il turnover:la prima volta che Rafa lo fa partire dalla panchina.Prova a battersi e fa a sportellate con la difesa del Palermo ma non gli riesce nessun guizzo, non riesce ad essere pericoloso.

Benitez 4: Il Napoli è in difficoltà sotto tutti i punti di vista e contro il Palermo emergono i limiti in fase difensiva con tantissime palle gol concesse agli avversari. Gli azzurri smarriscono completamente l’equilibrio lasciando spazi enormi .La cosa più grave è l’incapacità di gestire il risultato con la doppia rimonta subita.Molti elementi sono giù di corda.E da un punto di vista atletico e Rafa resta monocorde non cambiando mai il modulo.

Fonte: Il Mattino

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