Temi e simboli dell’Antico Egitto: quali sono i principali?

L’Antico Egitto incanta e affascina da millenni, grazie alla sua cultura, alla sua inimitabile arte e alla sua storia, ricca di personaggi epici. Una parte fondamentale di questa cultura viene ovviamente rappresentata dai suoi temi e dai suoi simboli, che per secoli hanno permeato ogni aspetto della vita di quel popolo, dalla religione alla quotidianità, dall’arte alla scrittura. Questi simboli sono stati tramandati fino ai nostri tempi, e hanno animato anche un fervido filone legato all’intrattenimento, come nel caso del cinema e dei videogiochi, oltre alla letteratura. Oggi, dunque, andremo insieme alla scoperta dei temi e dei simboli principali dell’Antico Egitto.

I grandi simboli dell’Antico Egitto

Si parte da una premessa doverosa: i numerosi simboli egizi servivano sia per rappresentare veri e propri concetti, ad esempio attraverso i geroglifici, sia per comunicare determinati valori come l’identità e la speranza. Per questo motivo, ancora oggi stuzzicano non poco l’interesse degli studiosi e degli storici, che non sono ancora riusciti a fare piena chiarezza su un popolo e una cultura davvero inimitabili.

Il Nilo

Ma quali sono i simboli e i temi principali? Prima di ogni altro viene il Nilo, fonte di prosperità e di vita, il grande protagonista della nascita di questa civiltà. Non era una semplice risorsa idrica fondamentale per le coltivazioni, ma simboleggiava anche il ciclo della rinascita e della rigenerazione. Un concetto cruciale per la cultura egizia che, non a caso, credeva fortemente nella vita dopo la morte.

Il dio Ra

Naturalmente in questo elenco rientrano anche le divinità egizie come Ra, non a caso presente anche nei temi e simboli in Book of Dead, una slot machine a tema reperibile online. Il dio del sole veniva rappresentato con un disco sopra la testa, simbolo della sua potenza come fonte di luce e vita. Anubi, il guardiano dell’aldilà, veniva invece ritratto con la testa di uno sciacallo, un animale associato alle necropoli e alla mummificazione. Il suo ruolo nella cultura egizia? Proteggere i morti e guidare le loro anime nell’oltretomba.

L’Occhio di Horus

Uno dei simboli più potenti dell’Antico Egitto era l’occhio di Horus, che incarnava valori come la protezione, la salute e ancora una volta la rigenerazione. Il simbolo nacque nella mitologia egizia dal racconto della battaglia di Horus contro il dio del caos Seth, che costò un occhio al primo. L’occhio venne in seguito guarito, cosa che lo rese un potente amuleto contro il male.

Altri simboli egizi fondamentali Non potremmo non citare la croce ansata, nota come Ankh, rappresentante concetti come la vita e l’immortalità, e spesso tenuta in mano dalle raffigurazioni degli dei egizi. Si trattava, in sintesi, del simbolo della vita dopo la morte. Poi ecco le piramidi, geometricamente perfette e simbolo del potere del faraone e della sua connessione diretta con gli dei. Infine, merita assolutamente una menzione lo scarabeo, protagonista di numerosi amuleti o incisioni su tombe e monumenti. Gli scarabei, infatti, sono stati spesso utilizzati nelle pellicole di Hollywood dedicate all’Antico Egitto (come La Mummia e Indiana Jones).

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